Il Progetto dell’Unità Urbana a Servizi Integrati, Autosufficienza Energetica e Innovazione Tecnologica per la Valorizzazione di “COLLE ALTO”.

Temi del Convegno e della Mostra dei progetti ed articolazione delle sezioni: La mostra ed il convegno illustreranno il progetto articolato in sezioni per mettere in luce lo scopo dello studio finalizzato alla riqualificazione del territorio e all’insediamento di un nuovo centro urbano. L’intervento proposto intende fornire ipotesi per la futura valorizzazione dell’area denominata “Colle Alto”. Il territorio sarà valorizzato attraverso lo studio e la realizzazione di diverse aree tematiche: zona abitativa, zona commerciale, zona adibita al maneggio e la creazione di sentieri e aree di sosta della riserva naturalistica. Il nuovo sistema residenziale, concepito per un’utenza di circa mille persone, è ubicato, per usufruire di una migliore esposizione solare, nella parte più alta dell’area interessata. La zona commerciale si sviluppa su tre diversi livelli terrazzati, organizzati per usi diversi. La realizzazione di questo borgo commerciale favorisce il decentramento del normale flusso turistico dei grandi centri attrattivi limitrofi, creando così un luogo che non venga considerato solo come passaggio momentaneo o fruibile solo in determinate ore da parte degli utenti, ma come un concreto polo turistico. Il posizionamento del borgo commerciale è stato concepito nella zona più a valle rispetto alla zona residenziale per migliorare l’allacciamento alla rete infrastrutturale, grazie alla realizzazione di una nuova strada statale che si collega a quella preesistente, la quale a sua volta si collega all’autostrada, favorendo l’interscambio con autobus e corriere nel borgo. Si prevede il miglioramento anche dei diversi collegamenti preesistenti, in particolar modo intervenendo con la progettazione di un sistema urbano che copre l’intera area e lo riallaccia ai centri principali delle varie zone commerciali, residenziali, del maneggio e dell’area boscosa. Il sistema urbano è stato integrato con la progettazione di piste ciclabili, marciapiedi, percorsi pedonali e con un adeguato sistema di illuminazione, che consentono lo spostamento, la gestione degli spazi e la vivibilità degli stessi in completa sicurezza. Un’intera area è stata destinata, inoltre, all’allevamento bovino da latte e da carne e, allo stesso tempo, alla creazione di un’ulteriore attrattiva turistica data dalla presenza di strutture di ristoro e parchi attrezzati. Nella parte a sud-est della valle riscontriamo la presenza di un’area boscosa, pensata con un nuovo e migliorato sistema di percorsi e aree di ristoro che permettono di visitare e godere i luoghi nelle migliori condizioni. Il convegno e la mostra illustreranno i temi progettuali al fine di suggerire all’Amministrazione locale il processo di pianificazione strategica del nuovo insediamento urbano di Colle Alto. In conclusione la finalità del Convegno è riuscire ad ottenere visibilità e consensi per uno studio di valorizzazione ai fini culturali, turistici ed economici di un territorio che ha tanto da offrire sia in termini di qualità del paesaggio che per nuovi valori urbani. La Situazione Attuale L’area d’intervento è ubicata nel Comune di Rionero Sannitico, più precisamente nella frazione di Colle Alto. La località è inserita nell’ambito della comunità montana dell’Alto Volturno, con una popolazione attuale stimata di 1.281 abitanti, ridimensionata da un notevole flusso migratorio. Il sito si presenta come un’estesa area verde incontaminata in cui gli interventi antropici si individuano in maniera rada e puntuale, ne è di esempio il sito dell’ex azienda zootecnica denominata “Fabbrica del Regio Tratturo”. La zona è caratterizzata dalla presenza di due importanti arterie stradali, la Strada Statale n° 652 che collega la Campania con Castel di Sangro e con i territori dei parchi d’Abruzzo e la Strada Statale n° 17 ove viene solitamente collocato, proprio all’altezza di del valico di Rionero Sannitico, l’ideale confine geografico tra Centro e Sud Italia. La morfologia di questo territorio è prettamente montana con quote che variano da 575 metri s.l.m. a 1.304 metri s.l.m. con una vegetazione caratteristica dell’appennino molisano e con specie faunistiche di notevole interesse. Il Progetto dell’Unità Urbana a Servizi Integrati, Autosufficienza Energetica e Innovazione Tecnologica per la Valorizzazione di “COLLE ALTO”. Il progetto è inserito nell’ambito del Comune di Rionero Sannitico in Provincia di Isernia, con l’obiettivo fondato sulla riqualificazione del territorio al fine di un adeguato e sostenibile incremento della popolazione. Lo studio prevede un mirato insediamento urbano incentrato sulla valorizzazione culturale, turistica ed economica di un territorio che costituisce un nodo di interscambio tra il Tirreno e l’Adriatico, con lo scopo di realizzare un reale e forte polo attrattivo in cui l’investimento pubblico integrato da quello privato consenta un’ampia possibilità di sviluppo urbano per il soddisfacimento delle reali esigenze della popolazione attualmente insediata e quella da attrarre. L’intervento è concepito in un’ottica di sviluppo sostenibile, con la volontà di conferire un’omogeneità tra costruito e natura in un sistema equilibrato e dinamico tra edifico ed ambiente. Lo scopo è di minimizzare l’impatto degli interventi sull’ambiente facendo particolare attenzione all’utilizzo dei materiali e ai sistemi costruttivi ipotizzati, consentendo inoltre, con l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile il massimo risparmio energetico. Il progetto prevede la realizzazione di diverse aree tematiche, distinguibili in una zona abitativa, commerciale e ricreativa. L’insediamento abitativo progettato per un’utenza di circa mille persone è inserito nella zona con la migliore esposizione solare per sfruttare al meglio tutte le caratteristiche della fonte di illuminazione naturale. Esso si sviluppa in tipologie edilizie differenti, caratterizzate da ville monofamiliari, bifamiliari, trifamiliari e quadrifamiliari concepite in una fascia più a ridosso della zona ricreativa e da edifici minicondominiali, da otto e dieci unità abitative, in una fascia collegata alla zona commerciale. Nell’area più a valle rispetto alla zona abitativa, per consentire un migliore allacciamento alla rete infrastrutturale, è inserito il polo commerciale che diventerà sia l’unico snodo intermodale del complesso sia un laboratorio d’investimento delle diverse attività artigianali molisane, in rispetto della tradizione locale, nonché centro di asservimento per le prime necessità della popolazione residente. La zona ricreativa ipotizzata nell’area a nord del complesso edilizio, costituisce il polmone verde dell’intero insediamento residenziale, in cui tutti gli edifici ad impatto zero sono progettati per consentire lo svago ed il benessere psico-fisico. Il progetto della zona ricreativa prevede la realizzazione di tre complessi, una Country House, che collegata ad un centro sportivo e Spa ed un punto ristoro, costituirà un polo di attrazione turistica. Inoltre un’intera area è stata destinata ad una funzione produttiva legata all’attività di una fattoria didattica dedicata all’allevamento bovino sia da carne che da latte e allo stesso tempo alla creazione di un’ulteriore attrattiva turistica data dalla presenza di strutture di ristoro e parchi attrezzati. L’insediamento è stato strutturato dalla progettazione di un sistema integrato di trasporto urbano, pubblico e privato, gomma, ciclo-pedonale e del turismo equestre, costituito dalla realizzazione di piste ciclabili, marciapiedi, percorsi pedonali e con un adeguato sistema di illuminazione, ottimizzando la vivibilità e la fruibilità dell’intero sistema.