Emilio Sereni ritrovare la memoria

Nel 2007 si è celebrato, in diverse città italiane, il doppio anniversario del centenario della nascita (Roma, 13 agosto 1907) e del trentennale della morte (Roma, 20 marzo 1977) di Emilio Sereni e, per iniziativa di Abdon Alinovi, si sono svolte due manifestazioni presso l???Università degli Studi di Napoli Federico II, una presso la Facoltà di Architettura e l???altra presso la Facoltà di Agraria, per ricordare la figura del grande studioso e dell???uomo politico impegnato nella costruzione dello Stato democratico. Questo volume, con il ricordo dello stesso Abdon Alinovi, nella prima parte, raccoglie gli interventi e le relazioni presentati dagli studiosi e dai politici che hanno voluto ricordare l???importanza del pensiero di Emilio Sereni. La mattina del 28 giugno 2007 è stata dedicata al libro di Emilio Sereni su la Storia del paesaggio agrario italiano. La manifestazione promossa dalla Facoltà di Architettura e dalla Città di Ercolano si è svolta nell???aula magna storica di Palazzo Gravina. Abdon Alinovi ha presieduto la discussione ricollegando gli elementi significativi della vita di Emilio Sereni e del ruolo svolto dai suoi studi e dalla sua attività politica e istituzionale fino alle recenti opportunità offerte dall???Istituto Alcide Cervi con la fondazione della nuova biblioteca dedicata proprio ad Emilio Sereni a Gattatico in provincia di Reggio Emilia. Dopo i saluti di Benedetto Gravagnuolo, Preside della Facoltà di Architettura, e di Nino Daniele, Sindaco della Città di Ercolano, sono state svolte relazioni, sulle tematiche del paesaggio agrario a partire dall???analisi di Sereni, da Alessandro Dal Piaz, Vito Cappiello, Francesco Domenico Moccia, Stefano Mazzoleni, Alessandro Santini ed Emma Buondonno. La manifestazione è terminata con il dibattito tra Abdon Alinovi e Gaetano Borrelli Rojo dal titolo ???Il diritto alla memoria per le nuove generazioni???. Il 26 ottobre 2007, in continuità con la precedente manifestazione, la Facoltà di Agraria, insieme con i Comuni di Ercolano e Portici e con l???Istituto Alcide Cervi, ha dedicato ad Emilio Sereni un???intera giornata mettendo a fuoco le sue opere sul paesaggio agrario e di storia antica e moderna nonché la sua lotta per la libertà pagata con persecuzioni, carcere ed esilio. Il convegno si è svolto nell???aula intitolata a Manlio Rossi-Doria, nel sito reale della Reggia Borbonica di Portici, sede storica della Facoltà di Agraria. Il convegno, presieduto da Abdon Alinovi, si è aperto con i saluti di Guido Trombetti, Rettore dell???Università degli Studi di Napoli Federico II, Alessandro Santini, Preside della Facoltà di Agraria, Nino Daniele, Sindaco di Ercolano, Vincenzo Cuomo, Sindaco di Portici, e Luisa Bossa, consigliere regionale. Hanno tenuto le relazioni Francesco Soverina, Alon Confino, Andrea Giardina, Gino Massullo, Gilberto Antonio Marselli, Rossella Cantoni, Federico Maria d???Ippolito, Geppino Cilento, Carmine Nardone e Anna Sereni. Nel pomeriggio si è svolta una manifestazione popolare, con corteo da Piazza San Ciro al Largo di Palazzo Reale a Portici, dal titolo ???Un popolo che perde la memoria storica rinuncia alla sua identità???, terminata con lo scoprimento della targa in memoria di Emilio Sereni, incastonata all???ingresso dello scalone monumentale della Reggia, e con l???orazione di Abdon Alinovi. La prima parte del volume è arricchita dall???appendice dove sono riprodotte la sentenza del Tribunale speciale, che condannò Emilio Sereni e il suo amico Manlio Rossi-Doria a quindici anni di reclusione, e l???orazione funebre che lo stesso Manlio Rossi-Doria pronunciò ai funerali di Emilio Sereni. Il convegno e la manifestazione popolare si sono svolte in collaborazione anche con l???Istituto Italiano per gli Studi Filosofici; l???Istituto Campano per la Storia della Resistenza, dell???Antifascismo e dell???Età Contemporanea ???Vera Lombardi???; la Fondazione Francesco De Martino e l???Associazione Nazionale Partigiani d???Italia. Nella seconda parte di questo volume, la Facoltà di Agraria ha voluto onorare la memoria di Emilio Sereni con la pubblicazione del suo lavoro di tesi di laurea La colonizzazione agricola ebraica in Palestina che contiene numerosi spunti di riflessioni e conserva ancora oggi la sua validità, ma contribuisce anche alla conoscenza della sua complessa personalità nel periodo di formazione. La tesi fu discussa il 28 luglio 1927 e fu ritenuta degna di pubblicazione dalla commissione composta da: Filippo Silvestri (Zoologia ed Entomologia), Eugenio Galli (Idraulica agraria e Topografia), Giacomo Rossi (Batteriologia), Emanuele De Cillis (Coltivazioni), Gaetano Briganti (Arboricoltura), Oreste Bordiga (Economia rurale ed Estimo), Alberto De Dominicis (Chimica agraria), Attilio Purgotti (Chimica generale), Giuseppe Lo Priore (Botanica), Filippo Campanile (Fisica e Meteorologia), Anna Foà (Bachicoltura).