L’evoluzione dei metodi di sviluppo del software in combinazione con la diffusione delle tecniche di Project Management hanno trasformato il processo di innovazione tecnologica in processo industriale. Il passaggio culturale dai modelli di tipo tradizionale ai modelli agili ha generato una frattura culturale che in molte aziende ha generato fallimenti nei progetti di innovazione. In alcuni casi il ruolo del Project Manager tradizionale veniva interpretato irrigidendo la struttura, togliendo responsabilità ai componenti del team di lavoro ed accentrando tutte le responsabilità sul capo progetto. Nel processo "agile" il ruolo del capo Progetto dovrebbe essere più orientato verso quello di "Facilitator" nell'ambito di processi decisionali che coinvolgono tutti. Attraverso un caso di studio, si intende illustrare come la scelta della strategia di sviluppo, tra tradizione e agilità, sia un elemento critico per le aziende. Per saper scegliere è necessario gestire il cambiamento culturale attraverso l’adozione di un nuovo modello di gestione dello sviluppo software, in cui il Project Manager non deve essere più guidato da una leadership di tipo autocratico, bensì di tipo partecipativo, in cui ruoli e competenze assumono un ruolo chiave per il successo dei progetti.

La gestione agile e le nuove tencologie / Rippa, Pierluigi; Teta, V.; Cislaghi, M.. - In: QUALITÀ. - ISSN 2037-4186. - STAMPA. - 5:(2009), pp. 5-11.

La gestione agile e le nuove tencologie

RIPPA, PIERLUIGI;
2009

Abstract

L’evoluzione dei metodi di sviluppo del software in combinazione con la diffusione delle tecniche di Project Management hanno trasformato il processo di innovazione tecnologica in processo industriale. Il passaggio culturale dai modelli di tipo tradizionale ai modelli agili ha generato una frattura culturale che in molte aziende ha generato fallimenti nei progetti di innovazione. In alcuni casi il ruolo del Project Manager tradizionale veniva interpretato irrigidendo la struttura, togliendo responsabilità ai componenti del team di lavoro ed accentrando tutte le responsabilità sul capo progetto. Nel processo "agile" il ruolo del capo Progetto dovrebbe essere più orientato verso quello di "Facilitator" nell'ambito di processi decisionali che coinvolgono tutti. Attraverso un caso di studio, si intende illustrare come la scelta della strategia di sviluppo, tra tradizione e agilità, sia un elemento critico per le aziende. Per saper scegliere è necessario gestire il cambiamento culturale attraverso l’adozione di un nuovo modello di gestione dello sviluppo software, in cui il Project Manager non deve essere più guidato da una leadership di tipo autocratico, bensì di tipo partecipativo, in cui ruoli e competenze assumono un ruolo chiave per il successo dei progetti.
2009
La gestione agile e le nuove tencologie / Rippa, Pierluigi; Teta, V.; Cislaghi, M.. - In: QUALITÀ. - ISSN 2037-4186. - STAMPA. - 5:(2009), pp. 5-11.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11588/366977
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