A proposito della ristampa del "Contributo alla teoria del negozio giuridico" di Renato Scognamiglio

La riedizione della classica opera di R. Scognamiglio sul negozio giuridico offre lo spunto, innanzitutto, per evidenziarne la rilevanza nel contesto della vivace discussione in materia, seguita, nel nostro paese, all’entrata in vigore del codice civile del 1942, nel quale la figura del negozio giuridico risulta – almeno apparentemente – ignorata sul piano della sistematica legislativa. La riedizione costituisce, poi, anche occasione per riflettere sulla persistente attualità della figura stessa, non solo con riguardo ad ancora recenti ricostruzioni dottrinali, ma pure alla luce di orientamenti manifestatisi tanto in altri ordinamenti, pur tradizionalmente refrattari ad essa, quanto nella delineazione di prospettive di regolamentazione sovranazionale dell’autonomia privata.