Viene analizzato, anche nella dimensione storica, l'esito della riforma dell'ordinamento giudiziario per verificarne la conformità allo spirito delle previsioni costituzionali in tema di azione disciplinare nei confronti dei magistrati. Si enucleano criticità severe e profilano alcuni modelli interpretativi idonei al loro contenimento o superamento: modelli che si inscrivono nello statuto intangibile delle figure costituzionali interessate, quali Ministro della giustizia, Corte di cassazione, C.S.M.
Azione e giudizio disciplinare dopo le riforme dell'ordinamento giudiziario / Auletta, Ferruccio. - In: RIVISTA TRIMESTRALE DI DIRITTO E PROCEDURA CIVILE. - ISSN 0391-1896. - STAMPA. - (2009), pp. 1099-1111.
Azione e giudizio disciplinare dopo le riforme dell'ordinamento giudiziario
AULETTA, FERRUCCIO
2009
Abstract
Viene analizzato, anche nella dimensione storica, l'esito della riforma dell'ordinamento giudiziario per verificarne la conformità allo spirito delle previsioni costituzionali in tema di azione disciplinare nei confronti dei magistrati. Si enucleano criticità severe e profilano alcuni modelli interpretativi idonei al loro contenimento o superamento: modelli che si inscrivono nello statuto intangibile delle figure costituzionali interessate, quali Ministro della giustizia, Corte di cassazione, C.S.M.File | Dimensione | Formato | |
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