Costruita su un alto costone in tufo della collina di Posillipo, Villa Oro (1934-37) è la più significativa opera ideata da Luigi Cosenza in collaborazione con Bernard Rudofsky e, a ragione, annoverata fra le principali opere dell’architettura moderna in Italia. Il rapporto fra l’edificio e lo straordinario paesaggio del golfo, la nitida e chiara articolazione dei volumi dell’abitazione, la compenetrazione fra spazi abitati e spazi esterni, le eleganti soluzioni dell’arredo e dei pavimenti in maiolica sono alcuni degli aspetti di maggiore qualità che concordemente sono riconosciuti al progetto. La mostra, organizzata al Palazzo Reale di Napoli dalla Facoltà di Ingegneria di Napoli e dalla Facoltà di Architettura BTU Cottbus, Germania, offre l’opportunità di documentare per la prima volta in maniera completa gli aspetti più significativi dell’opera e di approfondire, attraverso i disegni originali provenienti dall’Archivio Cosenza, il complesso iter progettuale, dai primi schizzi agli studi esecutivi del cantiere.
Luigi Cosenza Bernard Rudofky. Villa Oro. Una ricerca per l'abitare / Viola, Francesco. - STAMPA. - (2009).
Luigi Cosenza Bernard Rudofky. Villa Oro. Una ricerca per l'abitare
VIOLA, FRANCESCO
2009
Abstract
Costruita su un alto costone in tufo della collina di Posillipo, Villa Oro (1934-37) è la più significativa opera ideata da Luigi Cosenza in collaborazione con Bernard Rudofsky e, a ragione, annoverata fra le principali opere dell’architettura moderna in Italia. Il rapporto fra l’edificio e lo straordinario paesaggio del golfo, la nitida e chiara articolazione dei volumi dell’abitazione, la compenetrazione fra spazi abitati e spazi esterni, le eleganti soluzioni dell’arredo e dei pavimenti in maiolica sono alcuni degli aspetti di maggiore qualità che concordemente sono riconosciuti al progetto. La mostra, organizzata al Palazzo Reale di Napoli dalla Facoltà di Ingegneria di Napoli e dalla Facoltà di Architettura BTU Cottbus, Germania, offre l’opportunità di documentare per la prima volta in maniera completa gli aspetti più significativi dell’opera e di approfondire, attraverso i disegni originali provenienti dall’Archivio Cosenza, il complesso iter progettuale, dai primi schizzi agli studi esecutivi del cantiere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.