Polizia, economia, Ragion di Stato.

Nicola Fortunato, data la giovane età di Ferdinando IV, fece parte della reggenza in qualità di membro effettivo del consiglio di commercio. A fondamento delle Riflessioni c’è la piena consapevolezza che a causa di mancanza di polizia il meridione è ridotto a un organismo profondamente malato, agonizzante. La “saggia polizia” si estende ad una molteplicità di campi di applicazione ed ha per oggetto gli ospedali, gli alberghi, il “regolamento” delle finanze, del commercio, della pubblica economia. Di qui, da un lato, Fortunato sottolinea ed apprezza l’importanza fondamentale che per il mezzogiorno ha rivestito la politica pubblica di Carlo III, dall’altro elabora un progetto di ragion di Stato che ne fa, insieme con Galanti, uno dei più importanti teorici del pensiero politico meridionale.