Il compito di selezione di Wason corrobora l’ipotesi circa la modularità del ragionamento umano?

Abstract - La diversità di performance tra compiti di selezione con regole descrittive e deontiche – o specifiche classi di enunciati deontici - è stata spesso interpretata come una prova a favore della concezione dominio-specifica del ragionamento umano e come un’evidenza a sostegno dell’ipotesi sulla modularità massiva della mente . La spiegazione alternativa di questa disparità di risultati è che i due compiti sono incomparabili in quanto strutturalmente diversi e quindi risolvibili mediante differenti processi inferenziali. In uno studio between abbiamo testato quattro differenti compiti di selezione strutturalmente analoghi, che differivano unicamente per il contenuto della regola (descrittivo, deontico, di contratto sociale e di precauzione). I risultati non hanno evidenziato alcuna differenza tra le condizioni sperimentali e suggeriscono che la differenza tra compiti descrittivi e deontici sia dovuta al tipo di ragionamento richiesto dalle istruzioni sperimentali piuttosto che al contenuto degli enunciati.