Nel presente lavoro sono riportati i risultati di uno studio condotto in scala pilota, finalizzato alla valutazione delle alternative di smaltimento della frazione organica del rifiuto prodotto nel comune di Ambanja, in Madagascar, per una sua valorizzazione agronomica e/o bio-energetica, basata sull’utilizzo di tecnologie appropriate alla specifica realtà territoriale. Allo scopo vengono analizzate, in maniera comparativa, diverse opzioni per lo svolgimento di un processo di compostaggio, considerando sia la possibilità di un impianto a cumuli statici che di un impianto a cumuli rivoltati, prevedendo eventualmente un pre-trattamento della matrice solida per correggerne l’umidità, o aumentarne la consistenza strutturale. Viene altresì valutata la possibilità di una digestione anaerobica del rifiuto. Con riferimento a questa seconda alternativa, mediante test di biometanazione viene determinata la produzione potenziale di biogas, e la percentuale di metano in esso contenuto, in presenza ed in assenza di una soluzione tampone in grado di far fronte alla riduzione di pH causata dall’elevata biodegradabilità del substrato considerato.
Prospettive di Valorizzazione della Frazione Organica dei Rifiuti nei Paesi del Sud del Mondi / Panissidi, A.; Quarta, D.; Fabbricino, Massimiliano; Giordano, A.. - In: RS RIFIUTI SOLIDI. - ISSN 0394-5391. - STAMPA. - 23:1(2009), pp. 13-18.
Prospettive di Valorizzazione della Frazione Organica dei Rifiuti nei Paesi del Sud del Mondi
FABBRICINO, MASSIMILIANO;
2009
Abstract
Nel presente lavoro sono riportati i risultati di uno studio condotto in scala pilota, finalizzato alla valutazione delle alternative di smaltimento della frazione organica del rifiuto prodotto nel comune di Ambanja, in Madagascar, per una sua valorizzazione agronomica e/o bio-energetica, basata sull’utilizzo di tecnologie appropriate alla specifica realtà territoriale. Allo scopo vengono analizzate, in maniera comparativa, diverse opzioni per lo svolgimento di un processo di compostaggio, considerando sia la possibilità di un impianto a cumuli statici che di un impianto a cumuli rivoltati, prevedendo eventualmente un pre-trattamento della matrice solida per correggerne l’umidità, o aumentarne la consistenza strutturale. Viene altresì valutata la possibilità di una digestione anaerobica del rifiuto. Con riferimento a questa seconda alternativa, mediante test di biometanazione viene determinata la produzione potenziale di biogas, e la percentuale di metano in esso contenuto, in presenza ed in assenza di una soluzione tampone in grado di far fronte alla riduzione di pH causata dall’elevata biodegradabilità del substrato considerato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.