Individuo azione istituzione. La filosofia del diritto a Napoli nel novecento

Lo sviluppo della filosofia giuridica napoletana può essere ricostruito nel segno del magistero crociano. Le tesi sostenute da Croce ne 'La riduzione della filosofia del diritto a filosofia dell'economia', memoria letta nella sede dell'Accademia pontaniana nel 1907, come anche gli argomenti crociani che della terza parte della 'Filosofia della pratica', nel 1908, sono il punto d'avvio inevitabile della riflessione di autori come Capograssi e Piovani. Da Croce, per un verso, ci sarà da recuperare una dimensione del giuridico in autonomia dalla sua mera dipendenza dal fare economico; andrà tenuto per fermo, per altro profilo, il radicamento del diritto entro l'esperienza pratica, come azione o attività dell'individuo. Il volume ricostruisce questa storia interna della filosofia giuridica 'napoletana' evidenziando continuità e distanze che, nel segno della lezione crociana, orienteranno la riflessione di Capograssi e di Piovani.