Lo studio si è incentrato sulla distinzione tra comportamento responsabile apparente e reale, fondata sui risultati dell’approfondimento teorico delle motivazioni alla base del comportamento individuale, che individua il comportamento razionale come quello proteso alla stabilizzazione o al miglioramento o alla massimizzazione del profitto, mentre la natura della condotta responsabile è definita da tre postulati dei quali il primo non può che risiedere nella riduzione dello sforzo di pesca; gli altri sono i postulati della volontarietà e quello della (dis)utilità economica. Da questi risultati deriva un’ulteriore considerazione che attiene alla natura dei premi e che richiama il concetto di efficacia biologica, da intendere come comportamento capace di avviare ad una effettiva ricostituzione degli stock; comportamento, questo, il cui esito positivo è, tuttavia, fortemente influenzato da fattori esogeni non direttamente controllabili da chi esercita a livello individuale l’attività di pesca. Ne consegue, pertanto, che nel caso di risultati biologici non favorevoli conseguenti alla condotta intrapresa, il premio avrebbe non solo la natura di indennizzo per le perdite economiche subite, ma anche una finalità esclusivamente socio-economica, se si tiene conto sia dei livelli di reddito mediamente non elevati percepibili dagli operatori a cui è associabile, conseguentemente, un’alta “disutilità” marginale, sia delle esigue opportunità occupazionali alternative esistenti per i marittimi imbarcati che potrebbero risultare in esubero in corrispondenza di valori più contenuti delle variabili di controllo. Infine, la fissazione di un premio per i comportamenti responsabili reali assume la natura di incentivo economico all’adozione di tale condotta anche per quegli operatori che non hanno seguito tale comportamento.

La pesca responsabile in Italia: un percorso di ricerca / Cupo, Paolo; A., Borrello. - STAMPA. - (2007), pp. 350-361. (Intervento presentato al convegno Biodiversità e tipicità. Paradigmi economici e strategie competitive tenutosi a Pisa nel 22-24 settembre 2005).

La pesca responsabile in Italia: un percorso di ricerca

CUPO, PAOLO;
2007

Abstract

Lo studio si è incentrato sulla distinzione tra comportamento responsabile apparente e reale, fondata sui risultati dell’approfondimento teorico delle motivazioni alla base del comportamento individuale, che individua il comportamento razionale come quello proteso alla stabilizzazione o al miglioramento o alla massimizzazione del profitto, mentre la natura della condotta responsabile è definita da tre postulati dei quali il primo non può che risiedere nella riduzione dello sforzo di pesca; gli altri sono i postulati della volontarietà e quello della (dis)utilità economica. Da questi risultati deriva un’ulteriore considerazione che attiene alla natura dei premi e che richiama il concetto di efficacia biologica, da intendere come comportamento capace di avviare ad una effettiva ricostituzione degli stock; comportamento, questo, il cui esito positivo è, tuttavia, fortemente influenzato da fattori esogeni non direttamente controllabili da chi esercita a livello individuale l’attività di pesca. Ne consegue, pertanto, che nel caso di risultati biologici non favorevoli conseguenti alla condotta intrapresa, il premio avrebbe non solo la natura di indennizzo per le perdite economiche subite, ma anche una finalità esclusivamente socio-economica, se si tiene conto sia dei livelli di reddito mediamente non elevati percepibili dagli operatori a cui è associabile, conseguentemente, un’alta “disutilità” marginale, sia delle esigue opportunità occupazionali alternative esistenti per i marittimi imbarcati che potrebbero risultare in esubero in corrispondenza di valori più contenuti delle variabili di controllo. Infine, la fissazione di un premio per i comportamenti responsabili reali assume la natura di incentivo economico all’adozione di tale condotta anche per quegli operatori che non hanno seguito tale comportamento.
2007
9788846487551
La pesca responsabile in Italia: un percorso di ricerca / Cupo, Paolo; A., Borrello. - STAMPA. - (2007), pp. 350-361. (Intervento presentato al convegno Biodiversità e tipicità. Paradigmi economici e strategie competitive tenutosi a Pisa nel 22-24 settembre 2005).
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