Il volume si articola in quattro capitoli dedicati alla "Nascita ed evoluzione dell'obbligazione determinata di sécurité" (cap. I), a "La struttura e le vicende dell'obbligazione di sécurité nel contratto di trasporto" (cap. II), alla "Proliferazione delle obbligazioni di sécurité tra 'mezzi' e 'risultato'" (cap. III), a "L'obbligazione determinata di sécurité nell'uniformazione delle regole della responsabilità contrattuale e delittuale" (cap. IV). Dopo aver esaminato, nella giurisprudenza francese, in comparazione con il diritto civile italiano, la nascita e la successiva evoluzione delle obbligazioni di sécurité, l'A. afferma che, prima che la giurisprudenza sia in grado di unificare la disciplina dei molteplici settori nei quali operano tali figure sulla base di un'unica obbligazione di sécurité-risultato, e prima che la contestata partizione tra obbligazioni "di mezzi" e "di risultato" possa essere definitivamente superata, l'idea di una responsabilità oggettiva contrattuale per i fatti d'autrui e delle cose, nel portare a compimento la più che centenaria interpretazione dell'art. 1384, comma 1, Code civ. francese, può modificare, gradualmente e progressivamente, sia gran parte della fisionomia del diritto delle obbligazioni e dei contratti, sia gli stessi rapporti esistenti tra i due modelli di responsabilità, preludendo al loro superamento in una prospettiva di unificazione. Da un lato, il regime della responsabilità oggettiva da torto e da contratto tende a convergere in un medesimo modello, che si rivela unitario sotto i profili delle cause di esonero (causa non imputabile, cause étrangère, caso fortuito e forza maggiore), dell'oggetto e dell'inversione della prova. Dall'altro, i modelli di responsabilità oggettiva e di responsabilità per colpa (presunta o prouvée), in modo obliquo, attraversano il medesimo sistema di responsabilità civile, contrattuale e delittuale, interessando il danno patrimoniale e quello non patrimoniale. Se si esamina il diritto delle obbligazioni sotto il profilo dei diversi modelli d'imputazione della responsabilità, anziché sotto l'aspetto, formale, delle fonti dell'obbligazione, la summa divisio non è più quella tra obbligazioni di sécurité "di mezzi" o di risultato, e neppure quella tra responsabilità delittuale o contrattuale, bensì quella tra responsabilità oggettiva e responsabilità per colpa, nella consapevolezza della persistenza di regimi intermedi, che coinvolgono, parallelamente, sia il torto sia il contratto.

L'obbligazione di sécurité / Feola, Maria. - STAMPA. - (2008).

L'obbligazione di sécurité

FEOLA, MARIA
2008

Abstract

Il volume si articola in quattro capitoli dedicati alla "Nascita ed evoluzione dell'obbligazione determinata di sécurité" (cap. I), a "La struttura e le vicende dell'obbligazione di sécurité nel contratto di trasporto" (cap. II), alla "Proliferazione delle obbligazioni di sécurité tra 'mezzi' e 'risultato'" (cap. III), a "L'obbligazione determinata di sécurité nell'uniformazione delle regole della responsabilità contrattuale e delittuale" (cap. IV). Dopo aver esaminato, nella giurisprudenza francese, in comparazione con il diritto civile italiano, la nascita e la successiva evoluzione delle obbligazioni di sécurité, l'A. afferma che, prima che la giurisprudenza sia in grado di unificare la disciplina dei molteplici settori nei quali operano tali figure sulla base di un'unica obbligazione di sécurité-risultato, e prima che la contestata partizione tra obbligazioni "di mezzi" e "di risultato" possa essere definitivamente superata, l'idea di una responsabilità oggettiva contrattuale per i fatti d'autrui e delle cose, nel portare a compimento la più che centenaria interpretazione dell'art. 1384, comma 1, Code civ. francese, può modificare, gradualmente e progressivamente, sia gran parte della fisionomia del diritto delle obbligazioni e dei contratti, sia gli stessi rapporti esistenti tra i due modelli di responsabilità, preludendo al loro superamento in una prospettiva di unificazione. Da un lato, il regime della responsabilità oggettiva da torto e da contratto tende a convergere in un medesimo modello, che si rivela unitario sotto i profili delle cause di esonero (causa non imputabile, cause étrangère, caso fortuito e forza maggiore), dell'oggetto e dell'inversione della prova. Dall'altro, i modelli di responsabilità oggettiva e di responsabilità per colpa (presunta o prouvée), in modo obliquo, attraversano il medesimo sistema di responsabilità civile, contrattuale e delittuale, interessando il danno patrimoniale e quello non patrimoniale. Se si esamina il diritto delle obbligazioni sotto il profilo dei diversi modelli d'imputazione della responsabilità, anziché sotto l'aspetto, formale, delle fonti dell'obbligazione, la summa divisio non è più quella tra obbligazioni di sécurité "di mezzi" o di risultato, e neppure quella tra responsabilità delittuale o contrattuale, bensì quella tra responsabilità oggettiva e responsabilità per colpa, nella consapevolezza della persistenza di regimi intermedi, che coinvolgono, parallelamente, sia il torto sia il contratto.
2008
9788824317924
L'obbligazione di sécurité / Feola, Maria. - STAMPA. - (2008).
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