Nel corso degli scavi del Quartiere meridionale di Velia, degli anni Sessanta, Mario Napoli riporta alla luce un pozzo, che viene considerato di carattere sacro, per il recupero, nel riempimento, di oggetti votivi e per la presenza delle lettere “EP” incise su un monolite visibile accanto allo stesso pozzo. Anche B. Neutsch, completando le indagini archeologiche, ne conferma la natura sacra, ipotizzando un piccolo santuario dedicato ad Eros. Lo studio di questa struttura, condotto in collaborazione con Luigi Vecchio che si è occupato della parte riguardante i problemi cultuali ed epigrafici, non ha confermato il carattere sacro del pozzo, riempito con materiali in parte derivanti anche da contesti votivi, ma riferibili, tuttavia, alla fase di obliterazione e non di uso. L’analisi dell’insieme delle strutture di quest'area, inoltre, ha evidenziato la presenza di due edifici, di cui uno anteriore all’impianto dello stesso pozzo, restituendo una serie di nuovi dati topografici relativi alla fase ellenistica della città bassa. Per quanto riguarda le lettere “EP”, incise sul monolite presso il pozzo, si è ipotizzato che potessero riferirsi ad un Hermes propylaois, considerata la vicinanza alla Porta di Via del Porto.

L’area del cd. Pozzo sacro di Velia / Cicala, Luigi; L., Vecchio. - STAMPA. - (2008), pp. 161-196. (Intervento presentato al convegno Doni agli dei. Il sistema dei doni nei santuari tenutosi a Napoli nel 21 aprile 2004).

L’area del cd. Pozzo sacro di Velia

CICALA, LUIGI;
2008

Abstract

Nel corso degli scavi del Quartiere meridionale di Velia, degli anni Sessanta, Mario Napoli riporta alla luce un pozzo, che viene considerato di carattere sacro, per il recupero, nel riempimento, di oggetti votivi e per la presenza delle lettere “EP” incise su un monolite visibile accanto allo stesso pozzo. Anche B. Neutsch, completando le indagini archeologiche, ne conferma la natura sacra, ipotizzando un piccolo santuario dedicato ad Eros. Lo studio di questa struttura, condotto in collaborazione con Luigi Vecchio che si è occupato della parte riguardante i problemi cultuali ed epigrafici, non ha confermato il carattere sacro del pozzo, riempito con materiali in parte derivanti anche da contesti votivi, ma riferibili, tuttavia, alla fase di obliterazione e non di uso. L’analisi dell’insieme delle strutture di quest'area, inoltre, ha evidenziato la presenza di due edifici, di cui uno anteriore all’impianto dello stesso pozzo, restituendo una serie di nuovi dati topografici relativi alla fase ellenistica della città bassa. Per quanto riguarda le lettere “EP”, incise sul monolite presso il pozzo, si è ipotizzato che potessero riferirsi ad un Hermes propylaois, considerata la vicinanza alla Porta di Via del Porto.
2008
9788874780112
L’area del cd. Pozzo sacro di Velia / Cicala, Luigi; L., Vecchio. - STAMPA. - (2008), pp. 161-196. (Intervento presentato al convegno Doni agli dei. Il sistema dei doni nei santuari tenutosi a Napoli nel 21 aprile 2004).
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