Nelle architeture di Santiago Calatrava il tempo e lo spazio sono proposte come entità amplificabili attraverso l'azione della macchina. Spazio e tempo giocano un ruolo fondamentale nella configurazione della sequenza del movimento, ma assumono anche un valore legato al soddisfacimento di esigenze variabili e quindi alla formazione di un quadro variabile di requisiti e prestazioni: nel tempo si racconta la storia di un edificio, quell'insieme di sollecitazioni che le trasformazioni sociali gli imprimono, o, più semplicemente, si può cogliere l'insieme delle condizioni meterorologiche che nel corso di una giornata, di una stagione o di un intero anno ne mutano l'aspetto; lo spazio, invece, è la materia plasmabile, la risorsa a cui gli edifici possono attingere per liberare le forme potenziali accumulate nelle proprie parti mobili. Ma il movimento chiede alla tecnologia di fornirgli gli strumenti giusti per potersi esprimere, per potere avere luogo; spesso non sa quali domande le deve porre affinchè da essa possano arrivargli le giuste indicazioni. Perchè la tecnologia possa svelarsi al movimento è necessario capire quali sono le regole che lo governano e sono proprio le macchine di Calatrava che attraverso la loro azione forniscono indicazioni preziose per la comprensione di queste leggi

La costruzione del movimento - spazio, tempo e architettura nelle macchine di Santiago Calatrava / Petta, Alfonso. - STAMPA. - (2008).

La costruzione del movimento - spazio, tempo e architettura nelle macchine di Santiago Calatrava

PETTA, ALFONSO
2008

Abstract

Nelle architeture di Santiago Calatrava il tempo e lo spazio sono proposte come entità amplificabili attraverso l'azione della macchina. Spazio e tempo giocano un ruolo fondamentale nella configurazione della sequenza del movimento, ma assumono anche un valore legato al soddisfacimento di esigenze variabili e quindi alla formazione di un quadro variabile di requisiti e prestazioni: nel tempo si racconta la storia di un edificio, quell'insieme di sollecitazioni che le trasformazioni sociali gli imprimono, o, più semplicemente, si può cogliere l'insieme delle condizioni meterorologiche che nel corso di una giornata, di una stagione o di un intero anno ne mutano l'aspetto; lo spazio, invece, è la materia plasmabile, la risorsa a cui gli edifici possono attingere per liberare le forme potenziali accumulate nelle proprie parti mobili. Ma il movimento chiede alla tecnologia di fornirgli gli strumenti giusti per potersi esprimere, per potere avere luogo; spesso non sa quali domande le deve porre affinchè da essa possano arrivargli le giuste indicazioni. Perchè la tecnologia possa svelarsi al movimento è necessario capire quali sono le regole che lo governano e sono proprio le macchine di Calatrava che attraverso la loro azione forniscono indicazioni preziose per la comprensione di queste leggi
2008
9788838742537
La costruzione del movimento - spazio, tempo e architettura nelle macchine di Santiago Calatrava / Petta, Alfonso. - STAMPA. - (2008).
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