Sicurezza e prevenzione incendi volume 3

L’opera costituisce uno stimolo ed un valido strumento per i tecnici che vogliono studiare a fondo le problematiche della prevenzione incendi, consentendo una migliore cognizione delle varie grandezze che, in vario modo, influenzano lo sviluppo di un incendio. Inoltre fornisce ai lettore uno strumento semplice e di facile consultazione per la rapida applicazione dei metodi di ingegneria della sicurezza antincendio, principalmente per la trattazione delle varie problematiche progettuali che si riscontrano nell’attività di prevenzione incendi; in questo modo si è cercato di dare ai professionisti un valido riferimento tecnico, atteso che attualmente in Italia sono poche le pubblicazioni in questo settore. La prima parte di questo volume tratta gli impianti idrici fissi di estinzione ad idranti con descrizione accurata di tutte le apparecchiature costituenti, a partire dall’attacco per l’autopompa dei VV.F., gli idranti, le manichette, le lance, i bocchelli, i naspo e le reti di distribuzione. Particolare cura è stata dedicata al dimensionamento dell’impianto, in funzione del livello di rischio delle aree da proteggere, ed al collaudo, unitamente alle prove tecniche da effettuare in conformità delle specifiche riportate nella UNI 9490- /04.1989. La seconda parte è dedicata agli impianti antincendio automatici che sfruttano il fattore tempo per individuare, aggredire ed estinguere gli incendi al loro insorgere. Particolare importanza per questi impianti assumono le apparecchiature costituenti i vari tipi di sprinkler (ad umido, a diluvio, a secco, a preallarme), da utilizzare in funzione del rischio da proteggere, le fonti di approvvigionamento idriche, le valvole di intercettazione, di controllo, allarme e di arresto generale, la rete di distribuzione. Inoltre vengono illustrate le modalità di progettazione (a schema predeterminato di tubi o basata su calcoli idraulici) ed installazione, con un utilissimo esempio numerico di calcolo per un impianto sprinkler. Questo lavoro si completa con la descrizione degli impianti automatici a schiuma, a polvere, ad anidride carbonica, ad halon e/o sostanze alternative, ad aerosol ed il più moderno sistema Water-Mist.