La regimentazione delle acque meteoriche e l’impermeabilizzazione delle coperture a terrazzo, proprio per l’apparente semplicità di esecuzione, troppo spesso vengono progettate e realizzate senza lo studio delle problematiche del caso specifico. Questo lavoro mette in evidenza le scelte che il progettista deve affrontare per fornire le indicazioni necessarie per la realizzazione di manufatti edilizi correttamente eseguiti. Infatti, sebbene ogni copertura costituisca un caso a se stante con problematiche singolari, queste hanno la necessità di essere ricondotte ad un’unica “filosofia di esecuzione”, che si pone quali finalità, la protezione dell’ambiente confinato e dei suoi utenti e, la durabilità del prodotto edilizio realizzato. Questo lavoro affronta i problemi legati a questo elemento edilizio sia dal punto di vista teorico che da quello pratico. Infatti, per le coperture a terrazzo, partendo dallo studio per la scelta della ubicazione e del trattamento delle bocche di efflusso e dei pluviali, si passa alla determinazione del diametro dei pluviali, alle caratteristiche e modalità di esecuzione del masso per le pendenze e dello strato di protezione, al trattamento dei parapetti e delle discontinuità prodotte dagli attraversamenti dei volumi tecnici delle scale e dei locali macchina degli impianti elevatori, canne fumarie e condotte di scarico e ventilazione, fino alle modalità di posa in opera dei manti impermeabili e delle loro protezioni.
La regola d'arte per la regimentazione delle acque meteoriche e l'impermeabilizzazione delle coperture a terrazzo / Petrella, Pasquale. - STAMPA. - (2006), pp. 335-339. (Intervento presentato al convegno Architettura e tecnica delle coperture tenutosi a Ancona nel 10, 11 Marzo 2006).
La regola d'arte per la regimentazione delle acque meteoriche e l'impermeabilizzazione delle coperture a terrazzo.
PETRELLA, PASQUALE
2006
Abstract
La regimentazione delle acque meteoriche e l’impermeabilizzazione delle coperture a terrazzo, proprio per l’apparente semplicità di esecuzione, troppo spesso vengono progettate e realizzate senza lo studio delle problematiche del caso specifico. Questo lavoro mette in evidenza le scelte che il progettista deve affrontare per fornire le indicazioni necessarie per la realizzazione di manufatti edilizi correttamente eseguiti. Infatti, sebbene ogni copertura costituisca un caso a se stante con problematiche singolari, queste hanno la necessità di essere ricondotte ad un’unica “filosofia di esecuzione”, che si pone quali finalità, la protezione dell’ambiente confinato e dei suoi utenti e, la durabilità del prodotto edilizio realizzato. Questo lavoro affronta i problemi legati a questo elemento edilizio sia dal punto di vista teorico che da quello pratico. Infatti, per le coperture a terrazzo, partendo dallo studio per la scelta della ubicazione e del trattamento delle bocche di efflusso e dei pluviali, si passa alla determinazione del diametro dei pluviali, alle caratteristiche e modalità di esecuzione del masso per le pendenze e dello strato di protezione, al trattamento dei parapetti e delle discontinuità prodotte dagli attraversamenti dei volumi tecnici delle scale e dei locali macchina degli impianti elevatori, canne fumarie e condotte di scarico e ventilazione, fino alle modalità di posa in opera dei manti impermeabili e delle loro protezioni.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
REGIMENTAZIONE DELLE ACQUE METEORICHE E IMPERMEABILIZZAZIONE DELLE COPERTURE A TERRAZZO.pdf
non disponibili
Tipologia:
Documento in Post-print
Licenza:
Accesso privato/ristretto
Dimensione
970.83 kB
Formato
Adobe PDF
|
970.83 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.