I modelli matematici rappresentano uno strumento sempre più diffuso e affidabile per lo studio dell’interazione tra le correnti dotate di elevata energia cinetica, quali le colate detritiche, e le opere destinate alla dissipazione di una parte di tale energia. Tuttavia, salvo rare eccezioni, mentre i modelli matematici bi-dimensionali, di norma basati sullo schema delle “shallow water equations”, costituiscono, tuttora, quasi un esclusivo ambito di ricerca, molto più diffuso è l’utilizzo, in campo tecnico, di modelli uni-dimensionali, derivante dalla loro maggiore facilità di implementazione e di comprensione dei risultati, nonché dal minor numero di dati necessari al loro impiego. Poiché, tuttavia, il dimensionamento dei manufatti di contenimento e di dissipazione delle colate detritiche viene a dipendere strettamente dal valore delle spinte che su di essi possono andare ad esplicarsi, e dalla loro distribuzione sui manufatti stessi, all’atto di dare avvio a uno specifico progetto di ricerca finalizzato a mettere a punto strategie di intervento a difesa di abitati nei confronti dei rischi da colate, è apparso oltremodo opportuno effettuare, preventivamente, una serie di analisi finalizzate a verificare l’attendibilità e l’utilizzabilità, in campo tecnico, dei risultati forniti dai più usuali modelli uni-dimensionali. Pertanto, nel presente lavoro, una volta illustrate le caratteristiche di due diversi modelli di calcolo, rispettivamente uni- e bi-dimensionale, tra loro perfettamente consistenti, e verificata la loro capacità di riprodurre risultati già disponibili in letteratura, si effettua una discussione su alcuni dei risultati conseguibili attraverso l’impiego dei due tipi di modellazione.

Sull’utilizzazione di modelli uni- e bi-dimensionali per la valutazione delle azioni indotte, su opere trasversali, da fenomeni di colata rapida / V., Iavarone; L., Barbiero; Cozzolino, Luca; Pianese, Domenico. - STAMPA. - (2004), pp. 1-14. (Intervento presentato al convegno Giornate di studio su “La Difesa Idraulica del Territorio 2003” tenutosi a Trieste nel 10-12 settembre 2003).

Sull’utilizzazione di modelli uni- e bi-dimensionali per la valutazione delle azioni indotte, su opere trasversali, da fenomeni di colata rapida

COZZOLINO, LUCA;PIANESE, DOMENICO
2004

Abstract

I modelli matematici rappresentano uno strumento sempre più diffuso e affidabile per lo studio dell’interazione tra le correnti dotate di elevata energia cinetica, quali le colate detritiche, e le opere destinate alla dissipazione di una parte di tale energia. Tuttavia, salvo rare eccezioni, mentre i modelli matematici bi-dimensionali, di norma basati sullo schema delle “shallow water equations”, costituiscono, tuttora, quasi un esclusivo ambito di ricerca, molto più diffuso è l’utilizzo, in campo tecnico, di modelli uni-dimensionali, derivante dalla loro maggiore facilità di implementazione e di comprensione dei risultati, nonché dal minor numero di dati necessari al loro impiego. Poiché, tuttavia, il dimensionamento dei manufatti di contenimento e di dissipazione delle colate detritiche viene a dipendere strettamente dal valore delle spinte che su di essi possono andare ad esplicarsi, e dalla loro distribuzione sui manufatti stessi, all’atto di dare avvio a uno specifico progetto di ricerca finalizzato a mettere a punto strategie di intervento a difesa di abitati nei confronti dei rischi da colate, è apparso oltremodo opportuno effettuare, preventivamente, una serie di analisi finalizzate a verificare l’attendibilità e l’utilizzabilità, in campo tecnico, dei risultati forniti dai più usuali modelli uni-dimensionali. Pertanto, nel presente lavoro, una volta illustrate le caratteristiche di due diversi modelli di calcolo, rispettivamente uni- e bi-dimensionale, tra loro perfettamente consistenti, e verificata la loro capacità di riprodurre risultati già disponibili in letteratura, si effettua una discussione su alcuni dei risultati conseguibili attraverso l’impiego dei due tipi di modellazione.
2004
Sull’utilizzazione di modelli uni- e bi-dimensionali per la valutazione delle azioni indotte, su opere trasversali, da fenomeni di colata rapida / V., Iavarone; L., Barbiero; Cozzolino, Luca; Pianese, Domenico. - STAMPA. - (2004), pp. 1-14. (Intervento presentato al convegno Giornate di studio su “La Difesa Idraulica del Territorio 2003” tenutosi a Trieste nel 10-12 settembre 2003).
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