L’interesse per la città come manifestazione culturale di altissimo profilo rappresenta soprattutto nel mondo occidentale uno degli aspetti più consolidati del pensiero contemporaneo. La continua trasformazione urbana, dovuta a un processo di adattamento al nuovo modo di pensare e di essere della gente costituisce un grande campo di prova per gli architetti contemporanei. L’architettura urbana, disciplina rivolta a una modalità di progettazione che trovi le sue radici logiche nella città stessa, si interroga non solo allo scopo di rinnovare all’interno della propria tradizione il suo bagaglio di regole e soluzioni, ma anche per proporre metodi e strutture che possano fornire un adeguato bagaglio formativo. La testimonianza di un modo di intendere l’architettura urbana e il progetto è affidata ad alcuni architetti europei tra i più significativi: Eduard Bru, Nicola Di Battista, Roger Diener, Hans Kollhoff, Vittorio Magnago Lampugnani, Josep Lluís Mateo, Uberto Siola, Dejan Sudjic. Gli incontri napoletani hanno rappresentato l’occasione per riprendere un ragionamento comune e per ritrovare, attraverso questioni pregnanti e esperienze dirette sulla trasformazione della città degli ultimi anni, gli elementi propri della teoria e della disciplina del progetto.
Progetto e trasformazione della città / Santangelo, MARIA ROSARIA; Visconti, Federica. - STAMPA. - (2005).
Progetto e trasformazione della città
SANTANGELO, MARIA ROSARIA;VISCONTI, FEDERICA
2005
Abstract
L’interesse per la città come manifestazione culturale di altissimo profilo rappresenta soprattutto nel mondo occidentale uno degli aspetti più consolidati del pensiero contemporaneo. La continua trasformazione urbana, dovuta a un processo di adattamento al nuovo modo di pensare e di essere della gente costituisce un grande campo di prova per gli architetti contemporanei. L’architettura urbana, disciplina rivolta a una modalità di progettazione che trovi le sue radici logiche nella città stessa, si interroga non solo allo scopo di rinnovare all’interno della propria tradizione il suo bagaglio di regole e soluzioni, ma anche per proporre metodi e strutture che possano fornire un adeguato bagaglio formativo. La testimonianza di un modo di intendere l’architettura urbana e il progetto è affidata ad alcuni architetti europei tra i più significativi: Eduard Bru, Nicola Di Battista, Roger Diener, Hans Kollhoff, Vittorio Magnago Lampugnani, Josep Lluís Mateo, Uberto Siola, Dejan Sudjic. Gli incontri napoletani hanno rappresentato l’occasione per riprendere un ragionamento comune e per ritrovare, attraverso questioni pregnanti e esperienze dirette sulla trasformazione della città degli ultimi anni, gli elementi propri della teoria e della disciplina del progetto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.