La disinfezione delle acque reflue è finalizzata alla eliminazione dei microrganismi patogeni dalle acque di scarico, e rappresenta il sistema di difesa più efficace per contrastare la diffusione di malattie a circuito oro-fecale, configurandosi come il più importante dei trattamenti depurativi in termini di salvaguardia della salute pubblica. I sistemi più diffusamente impiegati per la disinfezione delle acque reflue sono quelli basati sull'utilizzo di agenti chimici (prevalentemente soluzioni acquose di cloro, biossido di cloro, ipocloriti, ozono ed altri energici ossidanti), sebbene non manchino applicazioni concernenti l'utilizzo di agenti fisici (raggi ultravioletti, raggi gamma, ultrasuoni), mutuati prevalentemente dalle applicazioni in campo idropotabile, laddove sussiste l'esigenza primaria di non alterare le caratteristiche di qualità della risorsa idrica. Nel corso della presente relazione, tuttavia, verranno presi in considerazione solo due sistemi di disinfezione diversi, quello basato sull'utilizzo dell'ozono, e quello basato sull'utilizzo dei raggi ultravioletti. Lo scopo è di riferirsi a sistemi non tradizionali (escludendo quindi il doro ed i dorocomposti, che ricoprono oltre 1'80% dei sistemi adoperati in Italia), ma comunque già ampiamente testati in applicazioni industriali a piena scala. Si farà inoltre un breve cenno all'utilizzo dell'acido peracetico e del perossido di idrogeno, che, negli ultimi anni, stanno riscuotendo un interesse sempre crescente nel campo della disinfezione delle acque reflue.

Disinfezione delle Acque Reflue / Esposito, Giovanni; Fabbricino, M.. - STAMPA. - (2005), pp. 149-159. (Intervento presentato al convegno Processi e Tecnologie Innovative per la Depurazione delle Acque Reflue tenutosi a Firenze (ITALY) nel 13-15 October).

Disinfezione delle Acque Reflue

ESPOSITO Giovanni;FABBRICINO M.
2005

Abstract

La disinfezione delle acque reflue è finalizzata alla eliminazione dei microrganismi patogeni dalle acque di scarico, e rappresenta il sistema di difesa più efficace per contrastare la diffusione di malattie a circuito oro-fecale, configurandosi come il più importante dei trattamenti depurativi in termini di salvaguardia della salute pubblica. I sistemi più diffusamente impiegati per la disinfezione delle acque reflue sono quelli basati sull'utilizzo di agenti chimici (prevalentemente soluzioni acquose di cloro, biossido di cloro, ipocloriti, ozono ed altri energici ossidanti), sebbene non manchino applicazioni concernenti l'utilizzo di agenti fisici (raggi ultravioletti, raggi gamma, ultrasuoni), mutuati prevalentemente dalle applicazioni in campo idropotabile, laddove sussiste l'esigenza primaria di non alterare le caratteristiche di qualità della risorsa idrica. Nel corso della presente relazione, tuttavia, verranno presi in considerazione solo due sistemi di disinfezione diversi, quello basato sull'utilizzo dell'ozono, e quello basato sull'utilizzo dei raggi ultravioletti. Lo scopo è di riferirsi a sistemi non tradizionali (escludendo quindi il doro ed i dorocomposti, che ricoprono oltre 1'80% dei sistemi adoperati in Italia), ma comunque già ampiamente testati in applicazioni industriali a piena scala. Si farà inoltre un breve cenno all'utilizzo dell'acido peracetico e del perossido di idrogeno, che, negli ultimi anni, stanno riscuotendo un interesse sempre crescente nel campo della disinfezione delle acque reflue.
2005
Disinfezione delle Acque Reflue / Esposito, Giovanni; Fabbricino, M.. - STAMPA. - (2005), pp. 149-159. (Intervento presentato al convegno Processi e Tecnologie Innovative per la Depurazione delle Acque Reflue tenutosi a Firenze (ITALY) nel 13-15 October).
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