Tradizionali aree di emigrazione, Italia e Spagna sono diventati, ormai da almeno un paio di decenni, anche importanti paesi di destinazione dei migranti provenienti soprattutto dal Terzo mondo e dall’Europa centro-orientale. Negli ultimi anni i nuovi arrivi sono notevolmente aumentati tanto che la presenza straniera è andata assumendo una dimensione assoluta e un peso relativo in rapidissima ascesa. La popolazione che vive attualmente nelle città italiane e spagnole appare meno omogenea di qualche decennio fa, arricchita dalla presenza di volti nuovi, dai vari connotati etnici che testimoniano il carattere sempre più multirazziale che vanno progressivamente assumendo queste due società mediterranee. È proprio nelle principali aree metropolitane e nei grandi centri urbani che tale connotazione appare più evidente, per la maggiore capacità di richiamo esercitata da queste realtà che determina una più marcata presenza di immigrati, in termini sia assoluti che relativi, nonché un più ampio ventaglio di nazionalità ed etnie coinvolte. Di recente anche i centri intermedi e quelli di più piccole dimensioni demografiche sono stati interessati dal fenomeno, ma in modo meno marcato di quanto non è possibile registrare per i comuni più grandi. Obiettivo centrale di questo contributo è mostrare l’impatto e le caratteristiche demografiche dell’immigrazione straniera in alcune delle principali città italiane e spagnole. Si tratta però del punto d’arrivo di un percorso che prevede preliminarmente l’analisi dell’evoluzione della dimensione e delle caratteristiche del fenomeno, seguendo due direttrici principali rappresentate dalle aree di provenienza e dai contesti territoriali di insediamento nei due paesi.
La presenza straniera in Italia e Spagna: i volti nuovi delle città euro-mediterranee di recente immigrazione / Strozza, Salvatore. - STAMPA. - Atti della giornata di studio:(2008), pp. 123-173. (Intervento presentato al convegno Città Euro-mediterranee tra immigrazione, sviluppo, turismo tenutosi a Napoli nel 30 Novembre 2007).
La presenza straniera in Italia e Spagna: i volti nuovi delle città euro-mediterranee di recente immigrazione
STROZZA, SALVATORE
2008
Abstract
Tradizionali aree di emigrazione, Italia e Spagna sono diventati, ormai da almeno un paio di decenni, anche importanti paesi di destinazione dei migranti provenienti soprattutto dal Terzo mondo e dall’Europa centro-orientale. Negli ultimi anni i nuovi arrivi sono notevolmente aumentati tanto che la presenza straniera è andata assumendo una dimensione assoluta e un peso relativo in rapidissima ascesa. La popolazione che vive attualmente nelle città italiane e spagnole appare meno omogenea di qualche decennio fa, arricchita dalla presenza di volti nuovi, dai vari connotati etnici che testimoniano il carattere sempre più multirazziale che vanno progressivamente assumendo queste due società mediterranee. È proprio nelle principali aree metropolitane e nei grandi centri urbani che tale connotazione appare più evidente, per la maggiore capacità di richiamo esercitata da queste realtà che determina una più marcata presenza di immigrati, in termini sia assoluti che relativi, nonché un più ampio ventaglio di nazionalità ed etnie coinvolte. Di recente anche i centri intermedi e quelli di più piccole dimensioni demografiche sono stati interessati dal fenomeno, ma in modo meno marcato di quanto non è possibile registrare per i comuni più grandi. Obiettivo centrale di questo contributo è mostrare l’impatto e le caratteristiche demografiche dell’immigrazione straniera in alcune delle principali città italiane e spagnole. Si tratta però del punto d’arrivo di un percorso che prevede preliminarmente l’analisi dell’evoluzione della dimensione e delle caratteristiche del fenomeno, seguendo due direttrici principali rappresentate dalle aree di provenienza e dai contesti territoriali di insediamento nei due paesi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.