L’angolazione con cui il contributo dell’architetto belga viene misurato parte dall’analisi approfondita delle condizioni reali e storiche in cui la sua opera si è svolta, la quale non si limita alla produzione delle architetture Art Nouveau, ma si estende anche a significative opere dopo la prima guerra mondiale e al suo militare nelle fila per la difesa del patrimonio architettonico e dei valori del paesaggio e dell’ambiente. Il saggio rivela l’esistenza di una dimensione che, nello studio delle tematiche afferenti alla conservazione ed al restauro, non può non essere sondata: cioè quella delle dinamiche delle condizioni, culturali e non, che fanno da substrato perché tali tematiche abbiano una direzione ed un significato piuttosto che altri. Ed in ciò l’esame del contributo di Horta ha offerto conferme e inedite correlazioni.
Victor Horta. Restauro e conservazione in Belgio / Marino, Bianca. - (2000), pp. 1-160.
Victor Horta. Restauro e conservazione in Belgio
MARINO, BIANCA
2000
Abstract
L’angolazione con cui il contributo dell’architetto belga viene misurato parte dall’analisi approfondita delle condizioni reali e storiche in cui la sua opera si è svolta, la quale non si limita alla produzione delle architetture Art Nouveau, ma si estende anche a significative opere dopo la prima guerra mondiale e al suo militare nelle fila per la difesa del patrimonio architettonico e dei valori del paesaggio e dell’ambiente. Il saggio rivela l’esistenza di una dimensione che, nello studio delle tematiche afferenti alla conservazione ed al restauro, non può non essere sondata: cioè quella delle dinamiche delle condizioni, culturali e non, che fanno da substrato perché tali tematiche abbiano una direzione ed un significato piuttosto che altri. Ed in ciò l’esame del contributo di Horta ha offerto conferme e inedite correlazioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.