Tèchne. Teorie dell'immagine

Il punto di partenza di questo libro è la frase di Aby War-burg a Toni Cassirer, scritta il 6 marzo 1929, che bisogna considerare “Giordano Bruno come un uomo che pensa per immagini”. Dopo Giordano Bruno le riflessioni sull’immagine sono diventate tanto più intricate di quanto siano già sempre state. Gombrich scrisse che non riteneva possibile stendere una teoria dell’ immagine. La frase vogliamo leggere all’inverso, come un incoraggiamento a dire quel che si può per chiarire quel che si deve. Nella società moderna la confusione impera su un concetto troppo usato, crocevia di troppe competenze che a volte zittiscono la filosofia, che non ama il rumore. Ricordare con colloqui mirati visioni come ad esempio quella di Giordano Bruno, sembra una via fruttuosa per ricordare ombre e luci da proporre allo studio dei giovani.