Allo scopo di evidenziare eventuali variazioni paleobatimetriche dell'area flegrea, sono state condotte indagini paleoecologiche analizzando le associazioni a Foraminiferi, Ostracodi, e la malacofauna dei sedimenti marini olocenici del Terrazzo de La Starza. Lo studio ha permesso di distinguere tre intervalli: a) intervallo caratterizzato da associazioni estremamente povere e con evidenti segni di dissoluzione. Ambiente di deposizione piuttosto instabile con apporti episodici di detrito grossolano. Paleobatimetria compresa tra 10 e 20 m; b) intervallo caratterizzato da una maggiore diversificazione delle faune e dalla comparsa degli ostracodi. Ambiente di deposizione caratterizzato da fondi sabbiosi con apporti pelitici e da bassa energia. Profondità compresa tra i 15 e i 20 m; c)intervallo caratterizzato da associazioni tipiche di fondi mobili e da energia molto bassa. La profondità aumenta dai 20-30 m alla base dell'intevallo fino ai 40-50 m al top. La successione è chiusa da un intervallo a sedimentazione di tipo continentale senza evidenze, tra i sedimenti marini e quelli continentali, di hiatus o erosione; ciò indicherebbe un rapido sollevamento connesso con antiche fasi del bradisismo flegreo.

Il terrazzo della Starza: associazioni fossili e batimetria / Amore, O.; Barra, Diana; Ciampo, G.; RUGGIEO TADDEI, E.; Russo, G. F.; Sgarrella, Franca. - In: MEMORIE DELLA SOCIETA' GEOLOGICA ITALIANA. - ISSN 0375-9857. - STAMPA. - 41:(1988), pp. 969-981.

Il terrazzo della Starza: associazioni fossili e batimetria

BARRA, DIANA;SGARRELLA, FRANCA
1988

Abstract

Allo scopo di evidenziare eventuali variazioni paleobatimetriche dell'area flegrea, sono state condotte indagini paleoecologiche analizzando le associazioni a Foraminiferi, Ostracodi, e la malacofauna dei sedimenti marini olocenici del Terrazzo de La Starza. Lo studio ha permesso di distinguere tre intervalli: a) intervallo caratterizzato da associazioni estremamente povere e con evidenti segni di dissoluzione. Ambiente di deposizione piuttosto instabile con apporti episodici di detrito grossolano. Paleobatimetria compresa tra 10 e 20 m; b) intervallo caratterizzato da una maggiore diversificazione delle faune e dalla comparsa degli ostracodi. Ambiente di deposizione caratterizzato da fondi sabbiosi con apporti pelitici e da bassa energia. Profondità compresa tra i 15 e i 20 m; c)intervallo caratterizzato da associazioni tipiche di fondi mobili e da energia molto bassa. La profondità aumenta dai 20-30 m alla base dell'intevallo fino ai 40-50 m al top. La successione è chiusa da un intervallo a sedimentazione di tipo continentale senza evidenze, tra i sedimenti marini e quelli continentali, di hiatus o erosione; ciò indicherebbe un rapido sollevamento connesso con antiche fasi del bradisismo flegreo.
1988
Il terrazzo della Starza: associazioni fossili e batimetria / Amore, O.; Barra, Diana; Ciampo, G.; RUGGIEO TADDEI, E.; Russo, G. F.; Sgarrella, Franca. - In: MEMORIE DELLA SOCIETA' GEOLOGICA ITALIANA. - ISSN 0375-9857. - STAMPA. - 41:(1988), pp. 969-981.
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