Oltre l’invalidità pensionabile

Le riflessioni svolte nell’articola che hanno costituito integralmente lettura magistrale al convegno INPS, concernono una dettagliata analisi degli aspetti medico-legali innovativi della legge 222/84 e dei risultati ad oggi conseguiti, nell’evoluzione del rischio tutelato da componenti lavorative e componenti biologiche. A tale analisi segue la prospettazione di un’ampia gamma di motivazioni purché venga soddisfatta l’esigenza di armonizzare i criteri valutativi della pensionistica previdenziale con quelli del complementare sistema dell’infortunistica sociale. Si tratta di una ristrutturazione incentrata sull’unitarietà valutativa dell’invalidità quale menomazione dell’integrità psicofisica della persona, comprensiva degli aspetti dinamico-relazionale. L’invalidità/inabilità INPS deve dunque ulteriormente evolvere oltre i limiti della stessa L. 222/84, verso un nuovo complessivo sistema di protezione sociale capace di risposte moderne a bisogni antichi della persona afflitta da eventi produttivi di danno al patrimonio e, soprattutto, alla salute.