Sulla scorta degli studi condotti dall'autore sull'architettura e sull'urbanistica di San Pietroburgo nel Settecento, e in particolare sull'attività dell'architetto Antonio Rinaldi, allievo del Vanvitelli, durante il regno di Caterina II - cui Buccaro ha dedicato una monografia nel 2003 - nel saggio si propone un'analisi del repertorio storico-iconografico relativo ai primi cinquant'anni della nuova capitale dell'Impero russo fondata da Pietro il Grande nel 1703: attraverso lo studio di una documentazione in gran parte inedita, si individuano così le fasi più significative delle trasformazioni urbane fino alla metà del secolo e i principali poli architettonici ivi rappresentati, sottolineandone il ruolo nel futuro sviluppo della città tra Sette e Ottocento.
Nascita e rappresentazione di una capitale: i primi cinquant'anni di San Pietroburgo (1703-1753) / Buccaro, Alfredo. - STAMPA. - (2004), pp. 93-103. (Intervento presentato al convegno III Convegno Internazionale di studi su "L’iconografia delle città europee dal XV al XIX secolo" tenutosi a Napoli, Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa nel 30-31 maggio 2003).
Nascita e rappresentazione di una capitale: i primi cinquant'anni di San Pietroburgo (1703-1753)
BUCCARO, ALFREDO
2004
Abstract
Sulla scorta degli studi condotti dall'autore sull'architettura e sull'urbanistica di San Pietroburgo nel Settecento, e in particolare sull'attività dell'architetto Antonio Rinaldi, allievo del Vanvitelli, durante il regno di Caterina II - cui Buccaro ha dedicato una monografia nel 2003 - nel saggio si propone un'analisi del repertorio storico-iconografico relativo ai primi cinquant'anni della nuova capitale dell'Impero russo fondata da Pietro il Grande nel 1703: attraverso lo studio di una documentazione in gran parte inedita, si individuano così le fasi più significative delle trasformazioni urbane fino alla metà del secolo e i principali poli architettonici ivi rappresentati, sottolineandone il ruolo nel futuro sviluppo della città tra Sette e Ottocento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.