Banche e licenziamenti collettivi

L’A. esamina le misure introdotte per sostenere il reddito e l’occupazione dei dipendenti in esubero del settore bancario, esclusi dagli ammortizzatori sociali. Nel contesto di una attenta ricostruzione del complesso quadro normativo che regola gli ammortizzatori contrattuali attivati nel settore, l’analisi considera sia il regime del fondo di solidarietà istituito in attuazione della legge n. 662/1996, comprese le questioni connesse al rapporto tra fonti istitutive nonché al coordinamento con le tutele previste dal contratto collettivo di categoria e dalla legge n. 223/1991, sia il regime dei fondi aziendali. Circa il sostegno del reddito a carico di tali fondi aziendali, consentito all’autonomia collettiva in deroga al blocco dei regimi pensionistici complementari, la trattazione si sofferma, in particolare, sulla questione della vincolatività degli accordi sugli esodi nei confronti dei lavoratori non affiliati ai sindacati stipulanti.