Tutela antidiscriminatorie e rapporti di lavoro: le discriminazioni razziali

L’A. esamina le tutele antidiscriminatorie nei rapporti di lavoro con particolare riferimento al divieto di atti discriminatori per motivi razziali alla luce della legge n. 40/98 e dei decreti nn. 215 e 216 del 2003 i quali hanno integrato la precedente normativa con la previsione di più incisive tutele contro discriminazioni dirette ed indirette. Particolare attenzione viene dedicata al campo di applicazione ed ai casi di esclusione che ripropongono la controversa questione delle differenze di trattamento dovute alla natura dell’attività lavorativa quando costituiscono un requisito determinante nello svolgimento della prestazione. Considerazioni conclusive sono dedicate inoltre alle tutele processuali sia nelle ipotesi di discriminazione individuale sia nelle ipotesi di discriminazione collettiva ed ai conseguenti rimedi atti a favorire il superamento delle diversità e disuguaglianze nei rapporti di lavoro.