Nel lavoro viene presentata l’applicazione di un metodo di misura della biodisponibilità degli Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA), riferita al caso dei sedimenti dragati dai canali di Porto Marghera (VE), caratterizzati da un tenore di IPA totali di 17.1 mg KgTS-1. In particolare, eseguendo prove di desorbimento mediante l’utilizzo del Tenax, è stata operata la suddivisione degli IPA totali nelle tre frazioni con biodisponibilità rapida, lenta e molto lenta, ottenendo percentuali pari rispettivamente al 26.8 %, 19.0 % e 54.2 %. I risultati conseguiti sono stati validati effettuando il confronto con le efficienze di decontaminazione fornite, operando con gli stessi sedimenti, da un reattore biologico in fase semisolida condotto in modalità semibatch. I suddetti risultati sono stati altresì utilizzati nell’ambito di un modello tricompartimentale di biodegradazione degli IPA applicato al caso di un impianto di landfarming, al fine di stimarne sia le efficienze di decontaminazione che i tempi nei quali si sviluppano i processi biologici di degradazione degli inquinanti.
Biodisponibilita' degli idrocarburi policiclici aromatici contenuti nei sedimenti contaminati di Porto Marghera / Cesaro, Raffaele; G., Esposito; A., Giordano; Pirozzi, Francesco; Esposito, Giovanni. - In: IA. INGEGNERIA AMBIENTALE. - ISSN 0394-5871. - STAMPA. - 35:9(2006), pp. 408-414.
Biodisponibilita' degli idrocarburi policiclici aromatici contenuti nei sedimenti contaminati di Porto Marghera.
CESARO, RAFFAELE;PIROZZI, FRANCESCO;ESPOSITO, GIOVANNI
2006
Abstract
Nel lavoro viene presentata l’applicazione di un metodo di misura della biodisponibilità degli Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA), riferita al caso dei sedimenti dragati dai canali di Porto Marghera (VE), caratterizzati da un tenore di IPA totali di 17.1 mg KgTS-1. In particolare, eseguendo prove di desorbimento mediante l’utilizzo del Tenax, è stata operata la suddivisione degli IPA totali nelle tre frazioni con biodisponibilità rapida, lenta e molto lenta, ottenendo percentuali pari rispettivamente al 26.8 %, 19.0 % e 54.2 %. I risultati conseguiti sono stati validati effettuando il confronto con le efficienze di decontaminazione fornite, operando con gli stessi sedimenti, da un reattore biologico in fase semisolida condotto in modalità semibatch. I suddetti risultati sono stati altresì utilizzati nell’ambito di un modello tricompartimentale di biodegradazione degli IPA applicato al caso di un impianto di landfarming, al fine di stimarne sia le efficienze di decontaminazione che i tempi nei quali si sviluppano i processi biologici di degradazione degli inquinanti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.