Numerosi sono exempla e dicta di personaggi celebri, quasi tutti attestati anche da altre fonti, che Aristone di Ceo utilizza per vivacizzare le prescrizioni con le quali cerca di mettere in guardia dal cadere preda della superbia e che Filodemo trova utili anche per i suoi scopi, trascrivendoli piú o meno integralmente.
Detti e aneddoti nel PHerc. 1008 (Filodemo, I vizi, libro X) / Indelli, Giovanni. - In: CRONACHE ERCOLANESI. - ISSN 0391-1535. - STAMPA. - 36:(2006), pp. 77-85.
Detti e aneddoti nel PHerc. 1008 (Filodemo, I vizi, libro X)
INDELLI, GIOVANNI
2006
Abstract
Numerosi sono exempla e dicta di personaggi celebri, quasi tutti attestati anche da altre fonti, che Aristone di Ceo utilizza per vivacizzare le prescrizioni con le quali cerca di mettere in guardia dal cadere preda della superbia e che Filodemo trova utili anche per i suoi scopi, trascrivendoli piú o meno integralmente.File in questo prodotto:
| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
INDELLI 1.pdf
non disponibili
Tipologia:
Documento in Post-print
Licenza:
Accesso privato/ristretto
Dimensione
793.78 kB
Formato
Adobe PDF
|
793.78 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
