Il contributo affronta la questione se in presenza di una crisi d’impresa gli amministratori debbano conformare la gestione in senso esclusivamente conservativo del patrimonio, al fine di tutelare i creditori. L’Autrice si propone di confutare le ricostruzioni che estendono i limiti gestori previsti in presenza di una causa scioglimento; ed altresì, intende dimostrare come la tutela dei creditori consista nella specifica declinazione contenutistica dei principi di corretta gestione in tale fase.
I doveri di gestione non conservativa degli amministratori di società in crisi / Serafini, Stefania. - In: RIVISTA DI DIRITTO DELL'IMPRESA. - ISSN 1593-9502. - 2(2025), pp. 367-393.
I doveri di gestione non conservativa degli amministratori di società in crisi
Stefania Serafini
2025
Abstract
Il contributo affronta la questione se in presenza di una crisi d’impresa gli amministratori debbano conformare la gestione in senso esclusivamente conservativo del patrimonio, al fine di tutelare i creditori. L’Autrice si propone di confutare le ricostruzioni che estendono i limiti gestori previsti in presenza di una causa scioglimento; ed altresì, intende dimostrare come la tutela dei creditori consista nella specifica declinazione contenutistica dei principi di corretta gestione in tale fase.| File | Dimensione | Formato | |
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