L’involucro degli edifici è un’espressione introdotta recentemente, che non compare nella tradizionale nomenclatura della tettonica architettonica, e che vuole indicare l’evoluzione della tradizionale facciata verso un sistema tecnologico di mediazione tra la dimensione artificiale della costruzione umana e quella dell’esterno naturale. L’involucro architettonico rappresenta un’opportunità crescente offerta alla sperimentazione progettuale nell’integrazione di soluzioni naturali con quelle industriali, sia nella dimensione percettiva che sotto l’aspetto funzionale e prestazionale degli edifici, al fine di migliorarne l’assorbimento della luce naturale, o il bilancio energetico e climatico.
The Skin as a Mediation Between Natural and Artificial / L’involucro come mediazione tra naturale e artificiale / Morone, Alfonso. - In: AREA. - ISSN 0394-0055. - n.°174 anno XXXII 2021 gennaio/febbraio - Sezione Design Focus(2021), pp. II-V.
The Skin as a Mediation Between Natural and Artificial / L’involucro come mediazione tra naturale e artificiale
Alfonso Morone
2021
Abstract
L’involucro degli edifici è un’espressione introdotta recentemente, che non compare nella tradizionale nomenclatura della tettonica architettonica, e che vuole indicare l’evoluzione della tradizionale facciata verso un sistema tecnologico di mediazione tra la dimensione artificiale della costruzione umana e quella dell’esterno naturale. L’involucro architettonico rappresenta un’opportunità crescente offerta alla sperimentazione progettuale nell’integrazione di soluzioni naturali con quelle industriali, sia nella dimensione percettiva che sotto l’aspetto funzionale e prestazionale degli edifici, al fine di migliorarne l’assorbimento della luce naturale, o il bilancio energetico e climatico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.