L’identità, un paradosso? Riflessioni sul progetto della luce

Il saggio è parte di un volume intitolato: “Manovre. Esperienze di architettura. Il volume prende spunto da un ciclo di seminari, tenuto all'interno dei corsi di Composizione Architettonica dell’Università Federico II di Napoli, che ha visto il coinvolgimento di architetti italiani, provenienti dalle realtà più disparate, chiamati ed esporre agli studenti il loro lavoro. Il saggio struttura un ragionamento critico sul tema dell’identità in architettura, qui declinata in rapporto alla mediterraneità, interrogandosi sui modi e sulle ragioni della forma in architettura. Investigando il “mito mediterraneo” il saggio approda al tema della luce indagata nella sua capacità di dare espressione all’architettura attraverso il suo opposto l’ombra, il mezzo attraverso cui l’architettura lascia percepire la categoria della profondità. The essay is part of a volume entitled: “Maneuvers. Architectural experiences. The volume is the result of a series of lectures, held within the courses of Architectural Design of the Federico II University, where Italian architects, who come from different territories, were involved to exhibit their work to students. The essay structures critical reasoning on the theme of identity in architecture, here declined in relation to the Mediterranean, questioning the ways and reasons of form in architecture. Investigating the "Mediterranean myth", the essay arrives at the topic of light, investigated in its ability to give expression to architecture through its opposite, the shadow, the tool through which the architecture allows us to perceive the category of depth.