La città di Minturno è ubicata nella provincia di Latina ai confini con la Campania, dalla quale è divisa dal fiume Garigliano. Il territorio, ha un’estensione di 4207 ettari ed è situato su di una collina alla quota di 145 metri sul livello del mare, è attraversato dalla via Appia (strada romana) e dalla linea ferroviaria Napoli- Roma. La popolazione, di circa 18000 abitanti, risiede nel centro della città e nelle sei frazioni: “Tufo”, “Scauri”, “S. Maria Infante”, “Pulcherini”, “Tremensuoli” e “Marina”. Il panorama è uno dei più suggestivi e vari, in una sinfonia di luci e colori. Minturno, “Traetto” fino al 1879, fu costruita alla fine del IV secolo, dopo il totale abbandono della città nel territorio vicino al fiume Liri, chiamato prima Castroleopoli ed oggi Garigliano, conserva nel colore e nelle pietre nei riflessi il sapore del secolo scorso, brillantemente toccato dalla modernità. Fino al secolo scorso vi furono dominazioni, anche plurisecolari, durante le quali accaddero vari episodi di notevole importanza storica. Oggi è una realtà turistica in grande espansione, antica città trasferita al presente ricca di memorie e di folclore. La sua storia è scritta nelle pietre del castello, nelle mura delle chiese, e Minturno è come una magica scena di teatro, uno scenario medioevale dove con il gioco si perde la nozione del tempo, quando il silenzio della sera ricopre la città. Comunque esistono seri problemi di vivere il centro storico di Minturno, infatti lo scorso secolo vi è stato un progressivo svuotamento, a causa del fenomeno dell’emigrazione. Oggi l’Amministrazione locale si sta impegnando energicamente per ripopolare il centro storico. Da questi eventi è nata l’idea del “Fantasma Minturno”.

Minturno's Ghost / Petrella, Pasquale; Porto, Annalaura; Spampanato, Felice. - STAMPA. - (2004), pp. 249 - CD 1-249 - CD 9. (Intervento presentato al convegno Proceedings. Sustainability of the Housing Project tenutosi a Trento nel 21, 25 Settebmre 2004).

Minturno's Ghost

PETRELLA, PASQUALE;PORTO, ANNALAURA;SPAMPANATO, FELICE
2004

Abstract

La città di Minturno è ubicata nella provincia di Latina ai confini con la Campania, dalla quale è divisa dal fiume Garigliano. Il territorio, ha un’estensione di 4207 ettari ed è situato su di una collina alla quota di 145 metri sul livello del mare, è attraversato dalla via Appia (strada romana) e dalla linea ferroviaria Napoli- Roma. La popolazione, di circa 18000 abitanti, risiede nel centro della città e nelle sei frazioni: “Tufo”, “Scauri”, “S. Maria Infante”, “Pulcherini”, “Tremensuoli” e “Marina”. Il panorama è uno dei più suggestivi e vari, in una sinfonia di luci e colori. Minturno, “Traetto” fino al 1879, fu costruita alla fine del IV secolo, dopo il totale abbandono della città nel territorio vicino al fiume Liri, chiamato prima Castroleopoli ed oggi Garigliano, conserva nel colore e nelle pietre nei riflessi il sapore del secolo scorso, brillantemente toccato dalla modernità. Fino al secolo scorso vi furono dominazioni, anche plurisecolari, durante le quali accaddero vari episodi di notevole importanza storica. Oggi è una realtà turistica in grande espansione, antica città trasferita al presente ricca di memorie e di folclore. La sua storia è scritta nelle pietre del castello, nelle mura delle chiese, e Minturno è come una magica scena di teatro, uno scenario medioevale dove con il gioco si perde la nozione del tempo, quando il silenzio della sera ricopre la città. Comunque esistono seri problemi di vivere il centro storico di Minturno, infatti lo scorso secolo vi è stato un progressivo svuotamento, a causa del fenomeno dell’emigrazione. Oggi l’Amministrazione locale si sta impegnando energicamente per ripopolare il centro storico. Da questi eventi è nata l’idea del “Fantasma Minturno”.
2004
88.8443.070.4
88.8443.071.2 (CDROM)
Minturno's Ghost / Petrella, Pasquale; Porto, Annalaura; Spampanato, Felice. - STAMPA. - (2004), pp. 249 - CD 1-249 - CD 9. (Intervento presentato al convegno Proceedings. Sustainability of the Housing Project tenutosi a Trento nel 21, 25 Settebmre 2004).
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