"Alla ricerca di Spinoza. Emozioni, sentimenti, cervello": questo è il titolo di uno degli ultimi libri del celebre neurologo Antonio R. Damasio, dedicato alla spiegazione della natura dei sentimenti. Parimenti Jean-Pierre Changeux, l’autore di "L’homme neuronal", rivendica anch’egli una filiazione spinoziana nel corso del suo dialogo con Paul Ricoeur, "Ce qui nous fait penser. La Nature et la Règle". Perché un tale entusiasmo per la concezione spinoziana dell’unione del corpo e della mente da parte dei ricercatori contemporanei, neurobiologi ma anche psicomotricisti? In che cosa Spinoza aveva ragione contro Descartes? Questa attualità del modello spinoziano invita a riflettere sulla portata e sul valore di tali richiami, che appaiono sempre discutibili agli occhi dello storico della filosofia in quanto poggiano troppo frequentemente su conoscenze di seconda mano e spesso snaturano il pensiero di un autore. Per queste ragioni è importante riprendere da un’angolazione filosofica la questione dei rapporti tra la mente e il corpo e delle loro modalità affettive in Spinoza. A partire dalle attuali questioni della neurobiologia e delle scienze sociali, l’autrice analizza, "en philosophe", i testi di Spinoza per farne emergere un modello di interpretazione dei rapporti tra mente e corpo che possa alimentare i dibattiti contemporanei.

L’unità del corpo e della mente. Affetti, azioni e passioni in Spinoza / Carbone, Raffaele; Jaquet, Chantal. - (2013).

L’unità del corpo e della mente. Affetti, azioni e passioni in Spinoza

Carbone, Raffaele;
2013

Abstract

"Alla ricerca di Spinoza. Emozioni, sentimenti, cervello": questo è il titolo di uno degli ultimi libri del celebre neurologo Antonio R. Damasio, dedicato alla spiegazione della natura dei sentimenti. Parimenti Jean-Pierre Changeux, l’autore di "L’homme neuronal", rivendica anch’egli una filiazione spinoziana nel corso del suo dialogo con Paul Ricoeur, "Ce qui nous fait penser. La Nature et la Règle". Perché un tale entusiasmo per la concezione spinoziana dell’unione del corpo e della mente da parte dei ricercatori contemporanei, neurobiologi ma anche psicomotricisti? In che cosa Spinoza aveva ragione contro Descartes? Questa attualità del modello spinoziano invita a riflettere sulla portata e sul valore di tali richiami, che appaiono sempre discutibili agli occhi dello storico della filosofia in quanto poggiano troppo frequentemente su conoscenze di seconda mano e spesso snaturano il pensiero di un autore. Per queste ragioni è importante riprendere da un’angolazione filosofica la questione dei rapporti tra la mente e il corpo e delle loro modalità affettive in Spinoza. A partire dalle attuali questioni della neurobiologia e delle scienze sociali, l’autrice analizza, "en philosophe", i testi di Spinoza per farne emergere un modello di interpretazione dei rapporti tra mente e corpo che possa alimentare i dibattiti contemporanei.
2013
9788857516936
L’unità del corpo e della mente. Affetti, azioni e passioni in Spinoza / Carbone, Raffaele; Jaquet, Chantal. - (2013).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11588/700068
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