Per chi ragiona sullo spazio nella sua più ampia accezione, lo spazio della storia che è anche spazio della memoria, trova in ciò che nella contemporaneità è ancora presente l'oggetto della speculazione. Il patrimonio è l'insieme della memoria culturale che l'uomo oggi ritrova, cioè dalla comunità che lo abita e dalla memoria di chi lo ha abitato in passato. Il termine patrimonio rimanda all'idea di un “compito del padre”, cioè al compito di trasmettere al figlio, e già da tempo il patrimonio non è solo quello immateriale, ma anche quello materiale, cioè i luoghi da loro abitati e agiti. La memoria è uno degli elementi portanti il patrimonio culturale, i luoghi testimoniano il passato e le vite degli uomini. Quando le comunità si sono insediate in piccoli centri si sono avviati circoli virtuosi molto interessanti sia a livello relazionale che sostenibile e tutti questi dati sono fondamentali per capire le immense potenzialità racchiuse in un progetto che veda i piccoli borghi italiani come i luoghi dell'abitare futuro, i luoghi della sperimentazione sia a livello ambientale che sociale e relazionale. L'altro dato molto significativo è la convenienza economica del vivere in questi luoghi che già oggi spinge molte giovani famiglie italiane e comunità di immigrati verso i piccoli centri accoglienti in cui il significato della diversità diviene ricchezza e valore aggiunto. Si può incrementare una nuova dimensione dello sviluppo locale con un accento marcato sulla capacità collettiva e la voglia di accogliere l'altro, le comunità sono sempre meno chiuse in se stesse, la tradizione nel senso del “tradere”, del tramandare, richiede persone nuove pronte a ricevere. E' innegabile ci sia una nuova disponibilità ad aiutare che si vuole inserire attraverso il lavoro dando voce all'accettazione, all'inclusione, all'accoglienza. La tutela va operata come forma di valorizzazione capace di produrre nuovi valori e nuovo benessere, sia per gli insiders, coloro che vi abitano, che per gli outsiders coloro che arrivano da fuori, turisti, fruitori, investitori.

Territorio, identità, memoria / Santangelo, MARIA ROSARIA. - (2016), pp. 8-10.

Territorio, identità, memoria

SANTANGELO, MARIA ROSARIA
2016

Abstract

Per chi ragiona sullo spazio nella sua più ampia accezione, lo spazio della storia che è anche spazio della memoria, trova in ciò che nella contemporaneità è ancora presente l'oggetto della speculazione. Il patrimonio è l'insieme della memoria culturale che l'uomo oggi ritrova, cioè dalla comunità che lo abita e dalla memoria di chi lo ha abitato in passato. Il termine patrimonio rimanda all'idea di un “compito del padre”, cioè al compito di trasmettere al figlio, e già da tempo il patrimonio non è solo quello immateriale, ma anche quello materiale, cioè i luoghi da loro abitati e agiti. La memoria è uno degli elementi portanti il patrimonio culturale, i luoghi testimoniano il passato e le vite degli uomini. Quando le comunità si sono insediate in piccoli centri si sono avviati circoli virtuosi molto interessanti sia a livello relazionale che sostenibile e tutti questi dati sono fondamentali per capire le immense potenzialità racchiuse in un progetto che veda i piccoli borghi italiani come i luoghi dell'abitare futuro, i luoghi della sperimentazione sia a livello ambientale che sociale e relazionale. L'altro dato molto significativo è la convenienza economica del vivere in questi luoghi che già oggi spinge molte giovani famiglie italiane e comunità di immigrati verso i piccoli centri accoglienti in cui il significato della diversità diviene ricchezza e valore aggiunto. Si può incrementare una nuova dimensione dello sviluppo locale con un accento marcato sulla capacità collettiva e la voglia di accogliere l'altro, le comunità sono sempre meno chiuse in se stesse, la tradizione nel senso del “tradere”, del tramandare, richiede persone nuove pronte a ricevere. E' innegabile ci sia una nuova disponibilità ad aiutare che si vuole inserire attraverso il lavoro dando voce all'accettazione, all'inclusione, all'accoglienza. La tutela va operata come forma di valorizzazione capace di produrre nuovi valori e nuovo benessere, sia per gli insiders, coloro che vi abitano, che per gli outsiders coloro che arrivano da fuori, turisti, fruitori, investitori.
2016
9788874318148
Territorio, identità, memoria / Santangelo, MARIA ROSARIA. - (2016), pp. 8-10.
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