I riflessi processuali della politica anti-corruzione: il caso italiano

Le strategie straordinarie di gestione, sostegno e monitoraggio di imprese nella logica funzionale di prevenire la corruzione si insinuano nell'organismo dell'impresa, piegandone l'autonomia e la soggettività. Esse si traducono in un intervento straordinario di commissariamento, che limita i diritti dei titolari di impresa, degli azionisti e degli amministratori, sia con riferimento alla parte di azienda coinvolta nell'appalto, sia per tutta la durata dell'appalto: tutto ciò in assenza di un procedimento di irrogazione e di una condanna definitiva. Il che significa che il legislatore ha ceduto a prospettive poco razionali di mera repressione, che ledono i corollari di determinatezza e tassatività del principio di legalità, incidendo sulla libertà individuale, in maniera significativa, attraverso misure gravemente afflittive.