Il processo penale per il minore autore di reato diventa un'esperienza di responsabilità in cui l'accertamento della personalità è volto all'acquisizione degli elementi circa le condizioni e le risorse personali, familiari, sociali ed ambientali, cioè dei fattori che incidono sullo sviluppo della personalità, per stabilire l'imputabilità e per valutare la rilevanza sociale del fatto. Si tratta di coniugare l'aspetto educativo con quello giudiziario: il diritto all'educazione con il diritto al processo e, talvolta, con il diritto del minore al non processo come in caso di non imputabilità assoluta e di irrilevanza penale del fatto. Il modello di responsabilità punta sulla prevenzione e non sulla retribuzione; lascia più spazio agli ambiti assistenziali per il trattamento di situazioni di esclusione sociale; si basa sulla differenziazione della reazione penale con il ricorso a misure flessibili, alternative alla privazione della libertà, avendo peculiare attenzione alla formazione professionale degli organi coinvolti.
Pregi e difetti del processo minorile italiano / Iasevoli, Clelia; Amaral, Claudio do Prado; Bazon, Marina Rezende; Lopes, Patricia Biagini; Ponzilacqua, Marco Henrique Pereira; Silva, Bruna de Castro; da Silva, Bruno Cesar. - (2015), pp. 46-77. (Intervento presentato al convegno Impactos jurídicos e socioeconomicos da redução da maioridade penal tenutosi a Ribeirao Preto -SP, Auditorio da Faculdade de Direito de Ribeirao Preto da Universidade de Sao Paulo (FDRP-USP) nel 29 maggio 2015).
Pregi e difetti del processo minorile italiano
IASEVOLI, CLELIA;
2015
Abstract
Il processo penale per il minore autore di reato diventa un'esperienza di responsabilità in cui l'accertamento della personalità è volto all'acquisizione degli elementi circa le condizioni e le risorse personali, familiari, sociali ed ambientali, cioè dei fattori che incidono sullo sviluppo della personalità, per stabilire l'imputabilità e per valutare la rilevanza sociale del fatto. Si tratta di coniugare l'aspetto educativo con quello giudiziario: il diritto all'educazione con il diritto al processo e, talvolta, con il diritto del minore al non processo come in caso di non imputabilità assoluta e di irrilevanza penale del fatto. Il modello di responsabilità punta sulla prevenzione e non sulla retribuzione; lascia più spazio agli ambiti assistenziali per il trattamento di situazioni di esclusione sociale; si basa sulla differenziazione della reazione penale con il ricorso a misure flessibili, alternative alla privazione della libertà, avendo peculiare attenzione alla formazione professionale degli organi coinvolti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.