Tax compliance tra cittadini ed Ente Locale

Il quadro normativo delineatosi con il processo di riforma della Pubblica Amministrazione ha enfatizzato l’applicazione di principi propri di un approccio relazionale al mercato ovvero di soddisfazione dei cittadini – clienti e di valorizzazione degli scambi e delle relazioni cooperative. Le riforme legislative dell’ultimo decennio del ventesimo secolo hanno permesso il passaggio da un modello gerarchico ed autoreferenziale, centrato sulla cultura dell’adempimento (cioè sul rispetto puntuale di regole e procedure), ad un modello culturale e produttivo basato invece sulla cultura del risultato che mira all’efficienza e all’efficacia. Non è un caso, infatti, che i principali interventi normativi sono stati orientati alla comprensione delle esigenze dei cittadini: basti pensare alle leggi in materia di semplificazione amministrativa e a quelle in tema di comunicazione pubblica o afferenti il monitoraggio della customer satisfaction.La finalità è quella di creare processi virtuosi di comunicazione interna ed esterna incorporando la cultura della condivisione delle informazioni, delle relazioni e della comunicazione. Ai fondamentali doveri costituzionali di riservatezza, imparzialità e correttezza si aggiunge la trasparenza amministrativa, come elemento cardine della riforma, ed un nuovo accento viene posto sul buon andamento dell’amministrazione. Difatti, l’amministrazione trasparente è quella che si rende visibile, che dice quello che fa, il modo in cui opera e i risultati che raggiunge. La visibilità all’ esterno comporta l’assunzione di responsabilità del proprio operato e la possibilità di essere giudicata dai propri utenti. L’attività degli Enti diventa di norma trasparente e accessibile ed il segreto d ufficio resta in vigore solo per particolari circostanze per tutelare sicurezza e riservatezza. Il principio che ne governa l’azione quotidiana diventa quello della pubblicità e la comunicazione è il suo strumento.