Durante la loro frequentazione, Gianni Celati e Luigi Ghirri condivisero una medesima sensibilità e un medesimo fine, attraverso la capacità, che solo pochi hanno, di vivere la percezione come “presenza”, come modalità dell’essere qui e ora, liberando le immagini-pensiero dal filtro nocivo dell’abitudine che rende spiritualmente ciechi. Il presente intervento intende lasciar emergere la portata innovativa di questo modo di intendere l'arte e la vita: per entrambi, ciò che conta è prendere atto dell’esistenza delle cose e rimanerne incantati, «rinnovando lo stupore» (Ghirri) e rinascendo continuamente al mondo, sull’onda di un’intensa, pervasiva affettività.
"Recreating Amazement": Perception and "Presence" in Celati and Ghirri / DE CRESCENZO, Assunta. - (2015). (Intervento presentato al convegno Bridges Across Cultures tenutosi a Firenze - The International Studies Institute nel 2-5 luglio 2015).
"Recreating Amazement": Perception and "Presence" in Celati and Ghirri
DE CRESCENZO, ASSUNTA
2015
Abstract
Durante la loro frequentazione, Gianni Celati e Luigi Ghirri condivisero una medesima sensibilità e un medesimo fine, attraverso la capacità, che solo pochi hanno, di vivere la percezione come “presenza”, come modalità dell’essere qui e ora, liberando le immagini-pensiero dal filtro nocivo dell’abitudine che rende spiritualmente ciechi. Il presente intervento intende lasciar emergere la portata innovativa di questo modo di intendere l'arte e la vita: per entrambi, ciò che conta è prendere atto dell’esistenza delle cose e rimanerne incantati, «rinnovando lo stupore» (Ghirri) e rinascendo continuamente al mondo, sull’onda di un’intensa, pervasiva affettività.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.