Il contributo indaga il fenomeno del monopolio nell’esperienza giuridica romana. Posto che etimologicamente il termine 'monopolio' (di origine greca) indica la condizione di venditore esclusivo di una merce, Aristotele nella Politca illustra con chiarezza come una tale situazione di preminenza poteva avvenire sia quando qualcuno, da solo o in associazione con altri, si accaparrava grandi quantità di una merce in modo da causare artificialmente un rialzo del suo prezzo naturale (comportamenti monopolistici privati), sia quando era lo Stato a riservare diritti di vendita esclusiva ad un soggetto dietro pagamento di un tributo (monopolio pubblico fiscale). Nel lavoro, assumendo quale angolo visuale lo studio delle vicende di alcune specifiche merci, in particolare il sale e l’annona, si tenta di far emergere una storia che, per quel che riguarda l'esperienza giuridica romana, fu di divieti di natura penale per quel che riguarda i comportamenti scorretti dei privati nei mercati e, viceversa, di concessioni statali di diritti di vendita. La ratio dei due diversi atteggiamenti fu, tuttavia, unica, vale a dire la tutela dell’utilitas publica. Le due storie parallele trovano un loro momento di unione nella costituzione di Zenone del 483 d.C., la quale stabilì un divieto generale di esercitare il monopolio, tanto privato quanto pubblico, prevedendo per entrambi i tipi la medesima pena e configurando così un nuovo crimen extraordinarium, il crimen monopolii. Si trattò, tuttavia, di un divieto che fu subito disatteso nella parte in cui vietava il monopolio pubblico, trattandosi di una misura radicale e antieconomica per lo Stato stesso, mentre per quel che riguarda la repressione penale dei comportamenti scorretti dei privati di tipo monopolistico fu di grande stimolo per la riflessione successiva che nell’umanesimo giuridico teorizzò e tipizzò, proprio sulla scorta di tale lex, numerose fattispecie di crimen monopolii.

ALLE ORIGINI DEL MONOPOLIO ROMANO. CONCESSIONI E DIVIETI / Capone, Piera. - In: TEORIA E STORIA DEL DIRITTO PRIVATO. - ISSN 2036-2528. - VIII:(2015), pp. 1-66.

ALLE ORIGINI DEL MONOPOLIO ROMANO. CONCESSIONI E DIVIETI

CAPONE, PIERA
2015

Abstract

Il contributo indaga il fenomeno del monopolio nell’esperienza giuridica romana. Posto che etimologicamente il termine 'monopolio' (di origine greca) indica la condizione di venditore esclusivo di una merce, Aristotele nella Politca illustra con chiarezza come una tale situazione di preminenza poteva avvenire sia quando qualcuno, da solo o in associazione con altri, si accaparrava grandi quantità di una merce in modo da causare artificialmente un rialzo del suo prezzo naturale (comportamenti monopolistici privati), sia quando era lo Stato a riservare diritti di vendita esclusiva ad un soggetto dietro pagamento di un tributo (monopolio pubblico fiscale). Nel lavoro, assumendo quale angolo visuale lo studio delle vicende di alcune specifiche merci, in particolare il sale e l’annona, si tenta di far emergere una storia che, per quel che riguarda l'esperienza giuridica romana, fu di divieti di natura penale per quel che riguarda i comportamenti scorretti dei privati nei mercati e, viceversa, di concessioni statali di diritti di vendita. La ratio dei due diversi atteggiamenti fu, tuttavia, unica, vale a dire la tutela dell’utilitas publica. Le due storie parallele trovano un loro momento di unione nella costituzione di Zenone del 483 d.C., la quale stabilì un divieto generale di esercitare il monopolio, tanto privato quanto pubblico, prevedendo per entrambi i tipi la medesima pena e configurando così un nuovo crimen extraordinarium, il crimen monopolii. Si trattò, tuttavia, di un divieto che fu subito disatteso nella parte in cui vietava il monopolio pubblico, trattandosi di una misura radicale e antieconomica per lo Stato stesso, mentre per quel che riguarda la repressione penale dei comportamenti scorretti dei privati di tipo monopolistico fu di grande stimolo per la riflessione successiva che nell’umanesimo giuridico teorizzò e tipizzò, proprio sulla scorta di tale lex, numerose fattispecie di crimen monopolii.
2015
ALLE ORIGINI DEL MONOPOLIO ROMANO. CONCESSIONI E DIVIETI / Capone, Piera. - In: TEORIA E STORIA DEL DIRITTO PRIVATO. - ISSN 2036-2528. - VIII:(2015), pp. 1-66.
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