Pompei.Modelli interpretativi dell'abitare: dalla domus urbana alla villa extraurbana

partendo da una lettura accorta delle principali trasformazioni dello spazio urbano dell'antica Pompei, si indagano le dinamiche di modificazione dello spazio della domus in relazione a continue diverse concezioni del rapporto artificio-natura (letto simultaneamente nelle dinamiche spaziali e del partito decorativo interno) fino alla sua definitiva apertura al panorama naturale, dinamica che introdotta dalla cultura della villa extraurbana darà vita a complesse interne spazialità. a valle di tale analisi si rintracciano quattro possibili categorie concettuali che si ritiene possano costituire delle categorie utili non solo a decodificare i valori spaziali di alcune case e ville (nel libro se ne analizzano nove attraverso tali filtri metodologici) ma anche a leggere la contemporaneità fino a dare stimoli consapevoli al progetto del nuovo per il contemporaneo