I Quartieri spagnoli hanno sempre costituito una parte della città di Napoli edilizio molto compatto. Il degrado ambientale e sociale ha raggiunto livelli allarmanti; imprenditori e politici sollecitano una sommaria e devastante bonifica. In passato i Quartieri Spagnoli, che oggi costituiscono la gran parte del quartiere Montecalvario, erano al confine del centro urbano. Immediatamente al loro confine, vi erano le scoscese pendici della collina di San Martino e all'interno del loro fitto tessuto urbano esistevano gli orti ed i giardini di numerosi complessi conventuali e di palazzi signorili com'è testimoniato dalla cartografia storica e dalle fonti catastali. Con la ricerca si è sperimentato un restauro urbanistico dei detti Quartieri fondato sul recupero dei giardini storici, per stabilire l???equilibrio tra aree edificate e spazi verdi, nel presupposto che all???interno dei centri storici non devono essere tutelati solo i monumenti costruiti ma anche quelli ???non costruiti??? come i giardini. Attualmente il 98% della superficie del quartiere di Montecalvario è edificata, ma attraverso la ricostruzione dell???evoluzione del tessuto storico si è potuto attuare una moderata decompressione edilizia intervenendo soprattutto sugli edifici recenti, riportando alla luce parte dei giardini delle preesistenze più significative.

Il Parco della certosa di San Martino e i giardini storici dei quartieri spagnoli di Napoli / Buondonno, Emma. - 1:(1992), pp. 635-641. (Intervento presentato al convegno II Convegno Nazionale tenutosi a Monza, Villa Reale nel 24 -26 giugno 1992).

Il Parco della certosa di San Martino e i giardini storici dei quartieri spagnoli di Napoli

BUONDONNO, EMMA
1992

Abstract

I Quartieri spagnoli hanno sempre costituito una parte della città di Napoli edilizio molto compatto. Il degrado ambientale e sociale ha raggiunto livelli allarmanti; imprenditori e politici sollecitano una sommaria e devastante bonifica. In passato i Quartieri Spagnoli, che oggi costituiscono la gran parte del quartiere Montecalvario, erano al confine del centro urbano. Immediatamente al loro confine, vi erano le scoscese pendici della collina di San Martino e all'interno del loro fitto tessuto urbano esistevano gli orti ed i giardini di numerosi complessi conventuali e di palazzi signorili com'è testimoniato dalla cartografia storica e dalle fonti catastali. Con la ricerca si è sperimentato un restauro urbanistico dei detti Quartieri fondato sul recupero dei giardini storici, per stabilire l???equilibrio tra aree edificate e spazi verdi, nel presupposto che all???interno dei centri storici non devono essere tutelati solo i monumenti costruiti ma anche quelli ???non costruiti??? come i giardini. Attualmente il 98% della superficie del quartiere di Montecalvario è edificata, ma attraverso la ricostruzione dell???evoluzione del tessuto storico si è potuto attuare una moderata decompressione edilizia intervenendo soprattutto sugli edifici recenti, riportando alla luce parte dei giardini delle preesistenze più significative.
1992
Il Parco della certosa di San Martino e i giardini storici dei quartieri spagnoli di Napoli / Buondonno, Emma. - 1:(1992), pp. 635-641. (Intervento presentato al convegno II Convegno Nazionale tenutosi a Monza, Villa Reale nel 24 -26 giugno 1992).
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