La tutela dell’embrione nella legge 40/2004 (e correlato D.M. 21 luglio 2004)

Attraverso la disamina delle maggiori disposizioni e dei principali divieti della .L. 40/04 e del correlato D.M. 21 luglio 2004 si evidenzia che tale ordito normativo realizza una consistente tutela dell'embrione come soggetto titolare di diritti ostensibili e del cui rispetto esso si fa garante. Dopo aver richiamato le odierne posizioni sullo statuto ontologico dell’embrione (cui è parificato il concepito), in tale ottica viene concentrata particolare attenzione, essenzialmente pragmatica, sulle tematiche relative alla sperimentazione, al numero di embrioni producibili per l’impianto, alla crioconservazione, alla diagnosi preimpianto. Si procede infine ad una valutazione comparativistica delle norme che governano la P.M.A. negli Stati membri della Unione Europea, con specifico riferimento ai suddetti aspetti.