I pozzi a vortice sono manufatti utilizzati in contesti urbani caratterizzati da elevati dislivelli altimetrici in cui si rende necessario collegare collettori fognari posti a notevole differenza di quota. Questo tipo di struttura è stata inizialmente introdotta nel 1947 come opera di scarico a servizio di sbarramenti di ritenuta facendo riferimento ad una alimentazione in corrente lenta. In presenza di corrente veloce è possibile ricorrere a diverse tipologie di imbocco del manufatto, che però presentano caratteristiche costruttive più articolate, e quindi costose. La presente memoria illustra uno studio sperimentale appositamente condotto per verificare la modifiche da apportare al canale di arrivo, in presenza di corrente veloce, volendo conservare la geometria subcritica dell’imbocco del pozzo a vortice. Ovviamente in tali condizioni, si verifica una transizione da corrente veloce a corrente lenta accompagnata dalla presenza di un risalto idraulico che deve essere opportunamente controllato per evitare di inficiare la scala di deflusso della struttura di imbocco del pozzo a vortice. A tale scopo, viene proposto l’inserimento, lungo il canale di alimentazione, di un gradino a monte la cui altezza e la cui posizione possono essere individuate dai criteri di progetto illustrati nella memoria.

Pozzi a vortice: modifica dell’imbocco “tipo Drioli” per correnti veloci / DEL GIUDICE, Giuseppe; Gisonni, C.; Rasulo, Giacomo. - ELETTRONICO. - (2010), pp. 1-10. (Intervento presentato al convegno 32° Convegno Nazionale di Idraulica e Costruzioni Idrauliche tenutosi a Palermo nel 14-17 Settembre 2010).

Pozzi a vortice: modifica dell’imbocco “tipo Drioli” per correnti veloci

DEL GIUDICE, GIUSEPPE;RASULO, GIACOMO
2010

Abstract

I pozzi a vortice sono manufatti utilizzati in contesti urbani caratterizzati da elevati dislivelli altimetrici in cui si rende necessario collegare collettori fognari posti a notevole differenza di quota. Questo tipo di struttura è stata inizialmente introdotta nel 1947 come opera di scarico a servizio di sbarramenti di ritenuta facendo riferimento ad una alimentazione in corrente lenta. In presenza di corrente veloce è possibile ricorrere a diverse tipologie di imbocco del manufatto, che però presentano caratteristiche costruttive più articolate, e quindi costose. La presente memoria illustra uno studio sperimentale appositamente condotto per verificare la modifiche da apportare al canale di arrivo, in presenza di corrente veloce, volendo conservare la geometria subcritica dell’imbocco del pozzo a vortice. Ovviamente in tali condizioni, si verifica una transizione da corrente veloce a corrente lenta accompagnata dalla presenza di un risalto idraulico che deve essere opportunamente controllato per evitare di inficiare la scala di deflusso della struttura di imbocco del pozzo a vortice. A tale scopo, viene proposto l’inserimento, lungo il canale di alimentazione, di un gradino a monte la cui altezza e la cui posizione possono essere individuate dai criteri di progetto illustrati nella memoria.
2010
9788890389511
Pozzi a vortice: modifica dell’imbocco “tipo Drioli” per correnti veloci / DEL GIUDICE, Giuseppe; Gisonni, C.; Rasulo, Giacomo. - ELETTRONICO. - (2010), pp. 1-10. (Intervento presentato al convegno 32° Convegno Nazionale di Idraulica e Costruzioni Idrauliche tenutosi a Palermo nel 14-17 Settembre 2010).
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