La crescente attenzione al problema della qualità tecnica del progetto finalizzata alla riduzione dei fattori di rischio della fase di realizzazione e la necessità di garanzia di affidabilità nel delicato passaggio al progetto esecutivo, ha contribuito a diffondere un maggiore interesse verso gli aspetti professionali legati all’esecuzione dell’opera e alla organizzazione del cantiere. Quest’ultimo può essere considerato uno dei luoghi a maggiori impatti negativi sull’ambiente per il prelievo e il consumo di risorse naturali, per le modificazioni del sito, per il rilascio di sostanze nocive, per i danni derivanti dal mancato rispetto della “regola dell’arte”, per i rifiuti. Per tali motivi si evidenzia oggi, a livello operativo e legislativo, una nuova tensione verso le attività di controllo e di certificazione. Tali attività impongono inoltre una maggiore precisazione dei livelli del progetto, che non termina con la fase esecutiva ma si estende alla fase “cantierabile” e di ingegnerizzazione e progetto del cantiere. In tale ambito si inseriscono i sistemi di certificazione Leed (Leadership in Energy and Environmental Design) per la costruzione di edifici sostenibili, che stabiliscono e valutano parametri di salubrità, efficienza energetica e basso impatto. Il contributo approfondiscee tali tematiche con esempi di applicazione del protocollo Leed quale nuovo strumento di controllo del progetto in fase costruttiva trovando motivazione nel fatto che il cantiere edilizio, pur riguardando un sistema complesso e fondamentale del processo edilizio, risulta tra le unità produttive meno indagate dal punto di vista della sostenibilità ambientale.

Nuove procedure per il controllo del rischio e della qualità tecnica. Sistema Leed e pratiche di cantiere / Falotico, Antonella. - ELETTRONICO. - (2010), pp. 1-15. (Intervento presentato al convegno Abitare il futuro..dopo Copenhagen / Inhabiting the Future ... after Copenhagen tenutosi a Napoli nel 13-14/12/2010).

Nuove procedure per il controllo del rischio e della qualità tecnica. Sistema Leed e pratiche di cantiere

FALOTICO, ANTONELLA
2010

Abstract

La crescente attenzione al problema della qualità tecnica del progetto finalizzata alla riduzione dei fattori di rischio della fase di realizzazione e la necessità di garanzia di affidabilità nel delicato passaggio al progetto esecutivo, ha contribuito a diffondere un maggiore interesse verso gli aspetti professionali legati all’esecuzione dell’opera e alla organizzazione del cantiere. Quest’ultimo può essere considerato uno dei luoghi a maggiori impatti negativi sull’ambiente per il prelievo e il consumo di risorse naturali, per le modificazioni del sito, per il rilascio di sostanze nocive, per i danni derivanti dal mancato rispetto della “regola dell’arte”, per i rifiuti. Per tali motivi si evidenzia oggi, a livello operativo e legislativo, una nuova tensione verso le attività di controllo e di certificazione. Tali attività impongono inoltre una maggiore precisazione dei livelli del progetto, che non termina con la fase esecutiva ma si estende alla fase “cantierabile” e di ingegnerizzazione e progetto del cantiere. In tale ambito si inseriscono i sistemi di certificazione Leed (Leadership in Energy and Environmental Design) per la costruzione di edifici sostenibili, che stabiliscono e valutano parametri di salubrità, efficienza energetica e basso impatto. Il contributo approfondiscee tali tematiche con esempi di applicazione del protocollo Leed quale nuovo strumento di controllo del progetto in fase costruttiva trovando motivazione nel fatto che il cantiere edilizio, pur riguardando un sistema complesso e fondamentale del processo edilizio, risulta tra le unità produttive meno indagate dal punto di vista della sostenibilità ambientale.
2010
9788884971630
Nuove procedure per il controllo del rischio e della qualità tecnica. Sistema Leed e pratiche di cantiere / Falotico, Antonella. - ELETTRONICO. - (2010), pp. 1-15. (Intervento presentato al convegno Abitare il futuro..dopo Copenhagen / Inhabiting the Future ... after Copenhagen tenutosi a Napoli nel 13-14/12/2010).
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11588/379375
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact