Il saggio cerca di dar conto delle motivazioni che hanno impedito ad un istituto, quale quello della Città Metropolitana, di venire ad esistenza nonostante siano passati oltre venti anni dalla sua nascita, nel 1990, e oltre dieci anni dalla sua costituzionalizzazione del 2001. Viene, così, ricostruita la genesi dell'istituto e la sostanziale eterogeneità delle diverse realtà territoriali accomunate in un unica realtà. Si sottolinea come questo si divenuto uno dei problemi più importanti del ritardo dell'amministrazione sul territorio alla luce delle diverse esperienze europee dove l'istituzione ha trovato sempre attuazione con indubbi benefici sul sistema di governo delle infrastrutture e dei servizi. Al fondo dei ritardi della situazione italiana viene evidenziata la caratteristica del sistema improntato ad un eccessivo campanilismo ed a una logica di gestione degli interessi generali in cui stentano a decollare i meccanismi della scelta e della sintesi. La stessa disposizione legislativa, nelle varie formule succedutesi, ha proiettato queste incertezze ed è stata caratterizzata sempre dal tentativo – non riuscito – di cercare consensi generalizzati di impossibile realizzazione nella logica del trasferimento di competenze verso l'ente di dimensioni maggiori. D'altro canto, la mancanza di una precisa direzione delle diverse maggioranze di governo che si sono succedute nel tempo, ha accentuato l'incertezza sino a rendere l'idea della città metropolitana una semplice prospettiva da esaminare piuttosto che un concreto obiettivo da realizzare.

Città metropolitana / Pinto, Ferdinando. - In: DIGESTO DELLE DISCIPLINE PUBBLICISTICHE. - STAMPA. - (2010), pp. 23-36.

Città metropolitana

PINTO, FERDINANDO
2010

Abstract

Il saggio cerca di dar conto delle motivazioni che hanno impedito ad un istituto, quale quello della Città Metropolitana, di venire ad esistenza nonostante siano passati oltre venti anni dalla sua nascita, nel 1990, e oltre dieci anni dalla sua costituzionalizzazione del 2001. Viene, così, ricostruita la genesi dell'istituto e la sostanziale eterogeneità delle diverse realtà territoriali accomunate in un unica realtà. Si sottolinea come questo si divenuto uno dei problemi più importanti del ritardo dell'amministrazione sul territorio alla luce delle diverse esperienze europee dove l'istituzione ha trovato sempre attuazione con indubbi benefici sul sistema di governo delle infrastrutture e dei servizi. Al fondo dei ritardi della situazione italiana viene evidenziata la caratteristica del sistema improntato ad un eccessivo campanilismo ed a una logica di gestione degli interessi generali in cui stentano a decollare i meccanismi della scelta e della sintesi. La stessa disposizione legislativa, nelle varie formule succedutesi, ha proiettato queste incertezze ed è stata caratterizzata sempre dal tentativo – non riuscito – di cercare consensi generalizzati di impossibile realizzazione nella logica del trasferimento di competenze verso l'ente di dimensioni maggiori. D'altro canto, la mancanza di una precisa direzione delle diverse maggioranze di governo che si sono succedute nel tempo, ha accentuato l'incertezza sino a rendere l'idea della città metropolitana una semplice prospettiva da esaminare piuttosto che un concreto obiettivo da realizzare.
2010
9788859800835
Città metropolitana / Pinto, Ferdinando. - In: DIGESTO DELLE DISCIPLINE PUBBLICISTICHE. - STAMPA. - (2010), pp. 23-36.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
pinto_citta_metropolitana_digesto.pdf

non disponibili

Tipologia: Documento in Post-print
Licenza: Accesso privato/ristretto
Dimensione 7.65 MB
Formato Adobe PDF
7.65 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11588/374497
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact