La statua, una delle più famose tra i nobilia opera presenti nelle collezioni di antichità romane dal '500 al '700, fu scoperta nel 1546 durante lo scavo farnesiano alle Terme di Caracalla. Alla fine del '700, il colosso, da molti riconosciuto come copia romana dello scultore ateniese Glykon da un originale di Lisippo, fu trasferito a Napoli insieme al grosso dei marmi della collezione Farnese. Michelangelo dovette avere conoscenza diretta dell'opera fin dal momento della sua scoperta.

Statua di Ercole in riposo ("Ercole Farnese") / Rausa, Federico. - STAMPA. - (2010), pp. 128-129. (Intervento presentato al convegno La vita di Michelangelo. Carte, poesie, lettere e disegni autografi tenutosi a Napoli nel 09/06-23/08/2010).

Statua di Ercole in riposo ("Ercole Farnese")

RAUSA, FEDERICO
2010

Abstract

La statua, una delle più famose tra i nobilia opera presenti nelle collezioni di antichità romane dal '500 al '700, fu scoperta nel 1546 durante lo scavo farnesiano alle Terme di Caracalla. Alla fine del '700, il colosso, da molti riconosciuto come copia romana dello scultore ateniese Glykon da un originale di Lisippo, fu trasferito a Napoli insieme al grosso dei marmi della collezione Farnese. Michelangelo dovette avere conoscenza diretta dell'opera fin dal momento della sua scoperta.
2010
9788836617586
Statua di Ercole in riposo ("Ercole Farnese") / Rausa, Federico. - STAMPA. - (2010), pp. 128-129. (Intervento presentato al convegno La vita di Michelangelo. Carte, poesie, lettere e disegni autografi tenutosi a Napoli nel 09/06-23/08/2010).
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