Il sistema consente di monitorare con continuità concentrazioni di radon e di parametri continui, come temperatura, pressione e umidità ed ogni altra grandezza che un opportuno trasduttore possa convertire in tensione. Esso dispone di una camera a raccolta elettrostatica appositamente realizzata, in cui avviene la rivelazione spettrometrica dei discendenti del radon e del thoron, che possono agevolmente venire riconosciuti e registrati. Questa peculiarità rende il sistema uno strumento unico per molte applicazioni sia di laboratorio (studio dell’emanazione del radon dai materiali porosi), che in campo (monitoraggio del radon proveniente dal sottosuolo). Un software appositamente progettato consente una semplice gestione del sistema da remoto; la sua dotazione di un’interfaccia ethernet ne rende possibile il pilotaggio in rete e offre la possibilità di realizzare e gestire reti di stazioni. Lo strumento è al centro di una metodologia per lo studio del radon nel suolo che ne permette la determinazione al netto delle influenze delle condizioni ambientali e delle caratteristiche del sito di misura. Ciò avviene attraverso la misura continua dei parametri climatici, la caratterizzazione del sito e l'applicazione di una idonea metodologia di calcolo.

Metodo e apparato di rilevamento della frazione di origine remota di radon presente in un sito di misura / Roca, Vincenzo; Pugliese, Mariagabriella; C., Sabbarese; G., Venoso. - (2008).

Metodo e apparato di rilevamento della frazione di origine remota di radon presente in un sito di misura

ROCA, VINCENZO;PUGLIESE, MARIAGABRIELLA;
2008

Abstract

Il sistema consente di monitorare con continuità concentrazioni di radon e di parametri continui, come temperatura, pressione e umidità ed ogni altra grandezza che un opportuno trasduttore possa convertire in tensione. Esso dispone di una camera a raccolta elettrostatica appositamente realizzata, in cui avviene la rivelazione spettrometrica dei discendenti del radon e del thoron, che possono agevolmente venire riconosciuti e registrati. Questa peculiarità rende il sistema uno strumento unico per molte applicazioni sia di laboratorio (studio dell’emanazione del radon dai materiali porosi), che in campo (monitoraggio del radon proveniente dal sottosuolo). Un software appositamente progettato consente una semplice gestione del sistema da remoto; la sua dotazione di un’interfaccia ethernet ne rende possibile il pilotaggio in rete e offre la possibilità di realizzare e gestire reti di stazioni. Lo strumento è al centro di una metodologia per lo studio del radon nel suolo che ne permette la determinazione al netto delle influenze delle condizioni ambientali e delle caratteristiche del sito di misura. Ciò avviene attraverso la misura continua dei parametri climatici, la caratterizzazione del sito e l'applicazione di una idonea metodologia di calcolo.
2008
Metodo e apparato di rilevamento della frazione di origine remota di radon presente in un sito di misura / Roca, Vincenzo; Pugliese, Mariagabriella; C., Sabbarese; G., Venoso. - (2008).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11588/329276
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