Nell’ambito del progetto di ricerca europeo SPEAR (Seismic PErformance Assessment and Rehabilitation) sono state svolte una serie di prove bidirezionali pseudo-dinamiche su una struttura in scala reale in cemento armato di tre piani, irregolare in pian ta. La struttura e’ stata progettata e realizzata con l’intento di ottenere u n prototipo strutturale rappresentativo di pratiche progettuali e costruttive an tecedenti all’ultima generazione di norme antisismiche; nel prototipo si riscontrano infatti tu tte le maggiori problematiche tipiche di strutture esi- stenti diffuse nei paesi de l sud-Europa e non specificamente progettat e per resistere ad eventi sismici: nella struttura, l’irregolarità’ in pianta (doppia eccentricità del centro si rigidezza rispetto al centro di massa), dovu- ta sia all’orditura irregolare deg li elementi verticali (che porta ad in tersezioni trave-trave non direttamente supportate da colonne), sia alla pres enza di elementi verticali di diversa geometria (una colonna di dimensioni superiori a tutte le altre, in posizione periferica), sia alla presenza di elementi quali balconi aggettanti no n simmetrici, si associa alla presenza di barre d’armatura lisce, nodi comple tamente privi di staffe di conteni- mento, barre piegate, insufficiente armatura di contenimen to negli elementi verticali. Il prototipo e’ stato sot- toposto ad una serie di prove pseudodinamiche, con va lori di accelerazione di picco al suolo (PGA) compresi tra 0.15g e 0.30g, in tre diverse configurazi oni: originale, rinforzat a mediante l’utilizzo di materiali fibrorin- forzati (FRP) e rinforzata mediante incamiciatura in c.a.. Ciascuna delle strategie di rinforzo adottate e’ stata progettata con lo scopo di rimediare ai suddetti problemi a partire da diverse premesse e con differenti metodi, cosicché fosse possibile a posteriori verificarne sperimentalmente l’effi cacia. Nel presente lavoro, dopo una descrizione della struttura, dell’asse tto di prova, del metodo pseudodinami co, sono presentati i risultati piu’ significativi delle prove nelle diverse configurazioni e si procede ad un’a nalisi comparativa delle prestazioni delle strategie di rinforzo utilizzate, sulla base dei risultati sperimentali, traendo infine alcune indicazioni di carattere generale sui criteri base da adottare nell’approccio alla progettazione di questo genere di interventi di adeguamento sismico.

Rinforzo sismico di una struttura in c.a. in scala reale – PARTE I: Analisi Prove Sperimentali Pseudodinamiche / DI LUDOVICO, Marco; E., Mola; Manfredi, Gaetano; P., Negro; Balsamo, Alberto. - ELETTRONICO. - (2007), pp. 401-1-401-12. (Intervento presentato al convegno XXII Convegno Nazionale ANIDIS tenutosi a Pisa nel 10-14 giugno 2007).

Rinforzo sismico di una struttura in c.a. in scala reale – PARTE I: Analisi Prove Sperimentali Pseudodinamiche

DI LUDOVICO, MARCO;MANFREDI, GAETANO;BALSAMO, ALBERTO
2007

Abstract

Nell’ambito del progetto di ricerca europeo SPEAR (Seismic PErformance Assessment and Rehabilitation) sono state svolte una serie di prove bidirezionali pseudo-dinamiche su una struttura in scala reale in cemento armato di tre piani, irregolare in pian ta. La struttura e’ stata progettata e realizzata con l’intento di ottenere u n prototipo strutturale rappresentativo di pratiche progettuali e costruttive an tecedenti all’ultima generazione di norme antisismiche; nel prototipo si riscontrano infatti tu tte le maggiori problematiche tipiche di strutture esi- stenti diffuse nei paesi de l sud-Europa e non specificamente progettat e per resistere ad eventi sismici: nella struttura, l’irregolarità’ in pianta (doppia eccentricità del centro si rigidezza rispetto al centro di massa), dovu- ta sia all’orditura irregolare deg li elementi verticali (che porta ad in tersezioni trave-trave non direttamente supportate da colonne), sia alla pres enza di elementi verticali di diversa geometria (una colonna di dimensioni superiori a tutte le altre, in posizione periferica), sia alla presenza di elementi quali balconi aggettanti no n simmetrici, si associa alla presenza di barre d’armatura lisce, nodi comple tamente privi di staffe di conteni- mento, barre piegate, insufficiente armatura di contenimen to negli elementi verticali. Il prototipo e’ stato sot- toposto ad una serie di prove pseudodinamiche, con va lori di accelerazione di picco al suolo (PGA) compresi tra 0.15g e 0.30g, in tre diverse configurazi oni: originale, rinforzat a mediante l’utilizzo di materiali fibrorin- forzati (FRP) e rinforzata mediante incamiciatura in c.a.. Ciascuna delle strategie di rinforzo adottate e’ stata progettata con lo scopo di rimediare ai suddetti problemi a partire da diverse premesse e con differenti metodi, cosicché fosse possibile a posteriori verificarne sperimentalmente l’effi cacia. Nel presente lavoro, dopo una descrizione della struttura, dell’asse tto di prova, del metodo pseudodinami co, sono presentati i risultati piu’ significativi delle prove nelle diverse configurazioni e si procede ad un’a nalisi comparativa delle prestazioni delle strategie di rinforzo utilizzate, sulla base dei risultati sperimentali, traendo infine alcune indicazioni di carattere generale sui criteri base da adottare nell’approccio alla progettazione di questo genere di interventi di adeguamento sismico.
2007
Rinforzo sismico di una struttura in c.a. in scala reale – PARTE I: Analisi Prove Sperimentali Pseudodinamiche / DI LUDOVICO, Marco; E., Mola; Manfredi, Gaetano; P., Negro; Balsamo, Alberto. - ELETTRONICO. - (2007), pp. 401-1-401-12. (Intervento presentato al convegno XXII Convegno Nazionale ANIDIS tenutosi a Pisa nel 10-14 giugno 2007).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11588/300702
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