Nel contributo, risultato della partecipazione al Convegno internazionale tenutosi a Parigi nel 2005, si parte dalla descrizione della vicenda catastale italiana in età preunitaria, con un excursus relativo ai principali stati della penisola, per arrivare a quella relativa allo stato napoletano: di quest'ultima si seguono le fasi più significative, che vedono il passaggio dal catasto carolino a quello murattiano e infine al primo catasto grafico postunitario. A seguito di un'analisi del repertorio cartografico della città ottocentesca, si sottolinea quindi l'importanza del rilievo geometrico-particellare di fine secolo per lo studio delle trasformazioni urbane dell'età postunitaria: in particolare si evidenzia l'importanza della mappa, già oggetto di uno studio specifico da parte dell'autore ("Napoli millenovecento", Napoli, Electa, 2000), ai fini dello studio del territorio metropolitano e della sua identità storica; si tratta di un rilievo disponibile per tutti i comuni italiani a partire dalla fine dell'Ottocento, che viene individuato dall'autore quale strumento di indagine oggi quanto mai utile ai fini della più precisa delimitazione dei centri storici.

Les cadastres italiens avant et après l'Unité / Buccaro, Alfredo. - STAMPA. - (2008), pp. 99-114. (Intervento presentato al convegno Les systémes cadastraux en France et en Europe aux XIX et XX siécles tenutosi a Paris, Ministère de l’Économie des Finances et de l’Industrie nel 20-21 gennaio 2005).

Les cadastres italiens avant et après l'Unité

BUCCARO, ALFREDO
2008

Abstract

Nel contributo, risultato della partecipazione al Convegno internazionale tenutosi a Parigi nel 2005, si parte dalla descrizione della vicenda catastale italiana in età preunitaria, con un excursus relativo ai principali stati della penisola, per arrivare a quella relativa allo stato napoletano: di quest'ultima si seguono le fasi più significative, che vedono il passaggio dal catasto carolino a quello murattiano e infine al primo catasto grafico postunitario. A seguito di un'analisi del repertorio cartografico della città ottocentesca, si sottolinea quindi l'importanza del rilievo geometrico-particellare di fine secolo per lo studio delle trasformazioni urbane dell'età postunitaria: in particolare si evidenzia l'importanza della mappa, già oggetto di uno studio specifico da parte dell'autore ("Napoli millenovecento", Napoli, Electa, 2000), ai fini dello studio del territorio metropolitano e della sua identità storica; si tratta di un rilievo disponibile per tutti i comuni italiani a partire dalla fine dell'Ottocento, che viene individuato dall'autore quale strumento di indagine oggi quanto mai utile ai fini della più precisa delimitazione dei centri storici.
2008
9782110953766
Les cadastres italiens avant et après l'Unité / Buccaro, Alfredo. - STAMPA. - (2008), pp. 99-114. (Intervento presentato al convegno Les systémes cadastraux en France et en Europe aux XIX et XX siécles tenutosi a Paris, Ministère de l’Économie des Finances et de l’Industrie nel 20-21 gennaio 2005).
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